La Scuderia Ferrari è pronta per il GP d’Ungheria e Carlos Sainz è convinto che quanto fatto dalla squadra a Silverstone darà i suoi frutti: “Nella scorsa gara abbiamo fatto un investimento, abbiamo sacrificato la corsa rinunciando a ottimizzare il pacchetto per quella pista ma ci siamo portati a casa tanti dati e credo che siamo riusciti a trovare la strada. Non siamo certo stati i soli a soffrire nello sviluppo della vettura, basta guardare cosa è successo a tanti altri team. Probabilmente questo accade perché siamo al limite del margine di sviluppo con queste vetture e quello che ancora si può spremere da fondo e altre componenti lo si può vedere per davvero solo in pista, e non al simulatore. Sono convinto che ci sia la chance di tornare a lottare per la vittoria come è accaduto in Australia a inizio stagione”.
Carlos ha anche parlato della pista dell’Hungaroring: “Una volta questa veniva chiamata ‘la Monte-Carlo senza muri’, ma ormai è un circuito da media velocità, mentre la pista di Monaco è rimasta da bassa velocità. È una divisione che non ha più senso. Di sicuro con queste macchine guidare a Budapest è diventato più divertente”.