Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) non poteva permettersi errori nella domenica in Indonesia: quello che era un vantaggio di 66 punti in campionato era diventato un deficit di 7 punti rispetto al rivale Jorge Martin (Prima Pramac Racing), e dopo la Sprint di ieri aveva chiuso solo 8°, perdendo la leadership. Partito 13°, Pecco ha rimontato velocemente fino al terzo posto, poi si è messo all’inseguimento di Maverick Viñales (Aprilia Racing) mentre Martin, con una partenza perfetta dalla sesta posizione, allungava al comando.
Poi è arrivato il momento cruciale del Gran Premio, quando il numero 89 è improvvisamente scivolato alla curva 11, lasciando la porta aperta a Bagnaia. Il campione in carica non ha sbagliato, ma ha sicuramente dovuto lavorare sodo per riuscirci, superando Viñales nel finale prima che l’Aprilia e Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP) si infilassero entrambi all’ultima curva. Tuttavia, Pecco ha resistito e lascia il difficile weekend di Mandalika con 18 punti di vantaggio. Sul podio con lui Viñales e Quartararo. Per Bagnaia quella odierna è la sesta vittoria della stagione, il 30° podio in MotoGP e sicuramente tra quelli più belli da ricordare. PS: ma avete visto che differenza fa in MotoGP la gara Sprint rispetto alla F1? Un campionato apertissimo fino alla fine, con lotte fino all’ultimo metro di ogni singola gara. E adesso il prossimo weekend ci aspetta l’Australia!
The most important race of the season? 🤔
Probably! 🤯#IndonesianGP 🇮🇩 pic.twitter.com/f5TFDchOtX
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 15, 2023