Lunedì il Circuito di Barcelona-Catalunya ha ospitato i primi test in assoluto di Pirelli in Moto2 e Moto3. I piloti dei due Campionati del Mondo, considerati come la fucina di talenti più importante nel motorsport a due ruote a livello globale, hanno potuto provare per la prima volta i pneumatici che utilizzeranno a partire dalla prossima stagione, quando Pirelli diventerà il fornitore ufficiale ed esclusivo per entrambe le classi.
I test sono iniziati alle 10 del mattino per concludersi alle 17.30 e i piloti di ciascuna delle due classi hanno effettuato tre sessioni per un totale di oltre tre ore in pista con temperature dell’asfalto comprese tra 30 e 50 gradi centigradi e tempo soleggiato. Sia i piloti di Moto2 sia quelli di Moto3 hanno utilizzato i pneumatici slick DIABLO Superbike in mescole soft e medium sia per l’anteriore che per il posteriore. In Moto2 in misura 125/70 R17 anteriore e 200/65 R17 posteriore, in Moto3 100/70 R17 anteriore e 120/70 R17 posteriore.
Non sono stati forniti tempi sul giro ufficiali ma i sensori sul rettilineo di partenza/arrivo erano attivi e ciascun team ha quindi potuto registrare i propri tempi.
Giorgio Barbier, direttore racing moto: “Per Pirelli il bilancio di questo primo test con team e piloti di Moto2 e Moto3 è senz’altro molto positivo. Il circuito di Montmelò è piuttosto impegnativo per le gomme, quindi, è stato un eccellente campo di prova per effettuare il primo test e verificare fin da subìto la bontà dei nostri pneumatici. Anche in mancanza di tempi sul giro ufficiali, abbiamo visto che siamo già molto veloci e che i livelli di usura sono molto buoni, soprattutto se si considera che quello di oggi era un primissimo test in condizioni plug&play, ovvero senza possibilità di settare al meglio le moto anche in considerazione della gara che si correrà a Misano nel fine settimana.
Sappiamo di avere un prodotto molto prestazionale e solido e i commenti positivi che abbiamo raccolto oggi da parte di piloti e addetti ai lavori ce lo hanno confermato. In particolare, oltre al grip e alla prestazione pura, sono stati apprezzati il comportamento estremamente intuitivo, l’immediata facilità di utilizzo e la sensazione di fiducia espressa dall’anteriore grazie anche al buon bilanciamento tra i due assi. I piloti sono riusciti a spingere forte fin da sùbito grazie al controllo e alla precisione che i nostri pneumatici sono stati in grado di garantire, in altre parole hanno percepito sùbito una sensazione di grande sicurezza. E questi sono stati commenti unanimi, non ci sono state voci fuori dal coro. Un ottimo inizio e sono convinto che quando le moto saranno settate al meglio per i nostri pneumatici potranno sfruttarne appieno tutto il potenziale”.