Il venerdì di prove libere del GP degli USA al Circuit of the Americas di Austin ha visto la Scuderia Ferrari guidare il gruppo in entrambe le sessioni e mettere in cascina un buon numero di giri con tutti e tre i piloti schierati in giornata. Oltre Carlos Sainz – il più veloce nella prima sessione – e a Charles Leclerc – il più rapido nella seconda e in assoluto – la squadra, nel rispetto del regolamento 2022, ha infatti messo in macchina anche il collaudatore Robert Shwartzman che nel turno inaugurale del weekend ha girato con la F1-75 del monegasco facendo così il proprio esordio in una sessione ufficiale di Formula 1. Robert, al pari di Leclerc prodotto della Ferrari Driver Academy, che tornerà in pista nelle libere di Abu Dhabi sulla vettura di Sainz, è stato il più veloce dei quattro debuttanti in pista oggi e ha contribuito a raccogliere dati importanti per la squadra in un venerdì diverso dal solito.
Le squadre hanno infatti potuto lavorare con le gomme a disposizione per questo weekend solo nella prima sessione, mentre nella seconda si sono ritrovate a girare “alla cieca”, mettendo vetture e piloti a disposizione di Pirelli per 90 minuti di prove con pneumatici sperimentali in vista del 2023 senza poter scegliere le mescole ma dovendosi adeguare al programma richiesto dal produttore unico di pneumatici. Hanno fatto eccezione i cinque piloti che hanno saltato la prima sessione (oltre a Charles, Daniel Ricciardo, Nicholas Latifi, Valtteri Bottas e anche Kevin Magnussen che aveva lasciato il sedile ad Antonio Giovinazzi) cui sono stati concessi i primi 35 minuti per lavorare con le mescole a disposizione nel weekend.
Sainz e Shwartzman sono stati tra i primi a uscire dai box nella sessione iniziale. I due hanno fatto in tempo a passare una volta sul traguardo, poi è stata esposta la bandiera rossa per l’uscita di pista della Haas di Antonio Giovinazzi. Nella parte finale del turno i due sono tornati in pista con un nuovo set di gomme Soft: Carlos ha ottenuto il miglior tempo assoluto in 1’36”857, mentre Robert ha abbassato progressivamente i propri riferimenti cronometrici scendendo fino a un 1’38”951, valido per il 16° posto. C’è da dire che la prestazione avrebbe potuto anche essere migliore se nell’ultimo settore del proprio giro conclusivo – in cui si stava migliorando di oltre mezzo secondo – non avesse trovato traffico con Max Verstappen. Carlos ha completato 19 giri, Robert 21.
Nella seconda sessione Charles è stato il primo a scendere in pista per trovare il feeling con la F1-75 con le gomme Soft usate da Shwartzman nella fase finale del turno inziale. Carlos ha invece iniziato da subito il lavoro con le gomme 2023. Leclerc è rientrato ai box e poco dopo ha montato un treno di Medium nuove con il quale è sceso a 1’36”810, miglior tempo di giornata, prima di caricare carburante e provare la vettura in configurazione gara. Allo scoccare del 35° minuto Leclerc è rientrato come previsto in garage per iniziare il programma di prove con le gomme prototipo 2023. Carlos dal canto suo ha ottenuto il tempo di riferimento tra i piloti che giravano con le gomme prototipo in 1’38”232. Leclerc ha percorso in totale 37 tornate, Sainz ha invece completato solo le 26 richieste da Pirelli.
Charles Leclerc: “La seconda sessione di libere odierna è stata probabilmente la più intensa della stagione. Siamo riusciti a completare un gran numero di giri, il che è positivo visto che non avevo girato nel turno di inizio giornata, e abbiamo anche cominciato a fare conoscenza con le gomme che utilizzeremo il prossimo anno. Nel complesso è stata una giornata positiva, il feeling con la vettura è stato buono fin dalla prima tornata e sono curioso di vedere cosa possiamo portare a casa domani”.
Carlos Sainz: “È stato un venerdì diverso dal solito qui ad Austin. Nella prima sessione, infatti, siamo riusciti a completare il nostro programma e invece nella seconda ci siamo dovuti dedicare al test Pirelli. In sostanza, così, per 90 minuti abbiamo provato le gomme 2023 ma non abbiamo potuto toccare praticamente nulla sull’assetto della vettura. Per questa ragione la terza sessione di libere sarà particolarmente importante in vista delle qualifiche. In senso assoluto, sembra che siamo relativamente competitivi per cui guardiamo alla giornata di domani con un certo grado di fiducia“.
Robert Shwartzman: “La mia prima sessione di libere al volante della F1-75 è stata fantastica. Abbiamo completato il programma pianificato e il team si è detto soddisfatto del lavoro portato avanti. La pista è stata, come mi aspettavo, impegnativa sia a causa delle sconnessioni che per il forte vento e quindi ho avuto bisogno di qualche giro per abituarmi. Nell’indole di ogni pilota c’è la tendenza a spingere al massimo e a cercare la massima performance ma il mio obiettivo oggi era migliorare progressivamente la mia prestazione senza prendere alcun rischio al volante di una vettura per me completamente nuova. Non vedo l’ora di tornare in macchina ad Abu Dhabi per la mia seconda sessione di libere. In quella occasione avrò un feeling di partenza già buono con la macchina e girerò su una pista che conosco, quindi punto a fare anche meglio di oggi. Intanto voglio dire un grande grazie alla Scuderia per la fiducia nei miei confronti e per l’opportunità che mi ha offerto“.
Domani la terza sessione di libere permetterà alle squadre di continuare il lavoro di messa a punto delle monoposto, sia in vista delle qualifiche che pensando al GP di domenica. Le vetture scenderanno in pista alle 14 locali (21 CET), mentre le qualifiche saranno alle 17 (24 CET).