Nonostante il ritorno della pioggia che al Rally 1000 Miglia non si vedeva da tempo, la 45^ edizione della gara firmata Automobile Club Brescia è stata a senso unico, nel segno di Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto (Citroen C3 Rally2).
I leader del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco hanno fatto bottino pieno, vincendo l’assoluta e incamerando anche i punti bonus della Power Stage, ovvero la prova d’apertura “Valle Sabbia Dall’Era Valerio Srl” disputata nel pomeriggio del venerdì. L’equipaggio ha così messo una vera ipoteca sul titolo, dato che ora basterà loro solo un’inezia per confermare l’affermazione finale. Crugnola e Ometto hanno vinto con 50.7 secondi di margine, il divario più ampio della stagione 2022, un vantaggio costruito con 6 successi di prova speciale. Il momento chiave sulla PS5 “Pertiche”, la prova regina della gara con i suoi oltre 26 chilometri. Partendo per primo, Crugnola ha trovato una condizione più asciutta degli avversari che hanno dovuto percorrere il tratto sotto la pioggia, una situazione che ha permesso al pilota della Citroen C3 Rally2 di aumentare il vantaggio in maniera molto importante.
Al secondo posto l’idolo di casa Stefano Albertini, navigato da Danilo Fappani, vincitore qui nel 2021 e bravo comunque a disputare una gara concreta e senza errori con la Skoda Fabia Rally2 Evo. Questo risultato gli ha consentito di chiudere come primo equipaggio bresciano al traguardo e di fregiarsi del Trofeo dedicato a Luca Livella.
Terzo posto per la Hyundai i20 N Rally2 dei campioni 2021 Giandomenico Basso e Lorenzo Granai che con grande esperienza hanno saputo concretizzare il secondo podio stagionale in una gara come il Rally 1000 Miglia dove hanno sempre ben figurato.
Quarto posto per Andrea Nucita e Rudy Pollet (Skoda Fabia Rally2 Evo) autori di una grande prestazione. Rientrante nel CIAR Sparco con una quattro ruote motrici dopo diverso tempo, Nucita ha vinto anche due prove e prima della forte pioggia su “Pertiche” era secondo assoluto a meno di 10 secondi da Crugnola. La gara ha poi scritto la sua storia, ma il pilota di origini siciliane ha sicuramente dimostrato un grande passo.
Quinto posto per Fabio Andolfi e Manuel Fenoli (Skoda Fabia Rally2 Evo) che ancora una volta sono stati protagonisti nella lotta per il podio ed hanno ceduto il quarto posto proprio nell’ultima speciale dopo un bel confronto. A chiudere la top ten sono stati De Tommaso-Bizzocchi (Skoda Fabia Rally2 Evo) al sesto posto anche se mai veramente in gara; Alessandro Perico-Mauro Turati (Skoda Fabia Rally2 Evo) settimi al rientro in una gara davvero tosta; Luca Bottarelli-Walter Pasini (Skoda Fabia Rally2 Evo) ottavi; Giacomo Scattolon-Giovanni Bernacchini (Skoda Fabia Rally2 Evo) noni e Rudy Michelini-Michele Perna (Volkswagen Polo GTi Rally2) decimi.
Menzione speciale per Andrea Dallavilla. L’eroe di casa, acclamato dal pubblico come non si ricordava da tempo e abbracciato da un bagno di folla all’arrivo di Piazzale Arnaldo, è tornato alle gare dopo 11 anni al volante di una Skoda Fabia Rally2 Evo per celebrare il suo ventiduesimo Rally 1000 Miglia, duecentesima gara in carriera. Ha guidato con passione sulle strade di casa, navigato da Valentino Gaspari, sperimentando per la prima volta i rally di oggi, così diversi e così simili a quelli di fine anni 90. Nella gara valida per la Coppa Rally di 2^ Zona successo per Ilario Bondioni ed Elia Ungaro (Skoda Fabia Rally2 Evo) che sono stati in testa dall’inizio alla fine. Seconda piazza per Michele Griso ed Elia De Guio, terza per Luca Veronesi e Marco Menchini, tutti su Skoda Fabia. Durante le premiazioni, toccante momento in ricordo di Sergio Seramondi, instancabile e indimenticato collaboratore dell’Automobile Club Brescia scomparso lo scorso giugno. Un premio speciale è stato consegnato alla moglie Vanda come omaggio per il grande lavoro compiuto da Sergio per l’organizzazione del Rally 1000 Miglia.
“Sportivamente è stata un’edizione difficile – ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Brescia Aldo Bonomi all’arrivo – con la pioggia e questo percorso, che già sulla carta era davvero impegnativo. Ma non posso nascondere la mia grande emozione per la partenza e l’arrivo in Piazzale Arnaldo. Il 45° Rally 1000 Miglia è stato accolto da tantissime persone, ha dimostrato che questo sport è ancora nel cuore della gente e dei bresciani, ha testimoniato che grazie alla collaborazione delle Amministrazioni e delle Forze dell’Ordine, Brescia è ancora il palcoscenico perfetto per l’automobilismo sportivo. Un grazie alla mia squadra che ha lavorato giorno e notte, ai volontari, a tutti coloro che hanno speso il loro tempo per questa edizione. Abbiamo scritto un’altra pagina nella storia del Rally 1000 Miglia”.