La polizia è all’oscuro di quanto sarebbe accaduto nelle tribune e attorno al circuti domenica durante il GP d’Austria. Piloti, team, FIA e F1 hanno definito del tutto inaccettabile la condotta di molti supporter olandesi di Max Verstappen. Una ragazza ha detto al giornale tedesco Bild: “Diversi uomini nella fan zone mi hanno palpato il sedere“.
Dopo la gara, il pilota dell’Aston Martin Sebastian Vettel ha incontrato altre due vittime di fatti analoghi e ha poi dichiarato che persone del genere “dovrebbero essere bandite a vita da eventi sportivi. Penso che bisognerebbe adottare la tolleranza zero“. Il boss del GP d’Olanda Jan Lammers ha detto che non tollererà comportamenti simili quando si correrà a Zandvoort a settembre: “E’ terribile, antisociale, immorale“, ha dichiarato l’ex-pilota di F1 a NOS. Ma il portavoce della polizia austriaca locale Christoph Grill ha detto di non avere nulla di particolare di cui riferire: “Con oltre 300.000 presenze. è stato sorprendentemente tranquillo. Non ci sono stati grossi incidenti“. Il giornale Kronen Zeitung ha scritto che la sicurezza al Red Bull Ring è garantita da società private, non dalla polizia, e la situazione è sfuggita di mano domenica: “Non possiamo ritenerci responsabili per il comportamento di tutti i visitatori”, ha detto il boss del circuito Erich Wolf. “Ma è un peccato che a quanto pare non tutti i fans abbiano mostrato buona educazione. Quanto accaduto sarà esaminato in stretta collaborazione con la FIA nei prossini giorni e settimane. Ma non parleremo di responsabilità. Prima lavoreremo sulla questione“. Wolf ha aggiunto che allo staff della sicurezza è stato detto di stare in massima allerta per domenica, ma il portavoce della polizia ha detto all’agenzia stampa APA che non è stata presentata alcuna denuncia ufficiale.
Grill ha anche chiarito che la polizia era presente e ha un ufficio al Red Bull Ring ed era a disposizione del pubblico: “Non ci sono state segnalazioni o lamentele per aggressionj a sfondo sessuale. I campeggi erano ancora affollati dopo che i cancelli sono stati chiusi alle 2 di notte, ma tutto è andato secondo i piani“. Jan Lammers si è detto particolarmente interessato sull’esito delle indagini da parte delle autorità della F1: “C’erano più di 60.000 fans olandesi, quindi ci si chiede quanti abbiano avuto quei comportamenti. 5.000? 10.000? Di più? Durante il nostro GP d’Olanda mi aspetto che i tifosi per bene tengano sotto controllo gli altri. Ma voglio anche fare un appello alla gente sulla responsabilità personale e il buon senso. Qui si parla di fans di Verstappen, quindi il nome di Max viene associato a delinquenti. Ma se ti comporti così sei troppo stupido per capire che danneggi anche il tuo pilota“.