Per la prima volta nel 2022 entrambe le Ferrari si sono ritirate a causa di problemi legati all’affidabilità, cosa che non succedeva dal GP d’Australia 2009. La gara di Carlos Sainz si è conclusa dopo otto giri per colpa di un problema idraulico, mentre Charles Leclerc si è dovuto ritirare dopo 21 passaggi a causa di un problema alla power unit mentre si trovava al comando della corsa. Rimane un grande dispiacere perché per la seconda volta in tre gare la F1-75 di Charles si è fermata mentre il monegasco era al comando ed è dunque sfumata una concreta possibilità di segnare punti. Per Carlos si tratta del terzo ritiro della stagione, il primo dovuto a problemi di affidabilità. Il Mondiale torna in pista già domenica prossima a Montreal per il GP del Canada.
Charles Leclerc: “Un risultato deludente per noi oggi. All’inizio del primo stint, sulle Medium, non eravamo particolarmente forti ma verso la fine abbiamo cominciato a rimontare su Checo (Perez). Durante la Virtual Safety Car abbiamo deciso di approfittare per fare il pitstop e montare le Hard, che era la scelta giusta da fare. Questo ci ha messo in condizione di ritrovarci al comando e da lì in poi si sarebbe trattato solamente di gestire le gomme fino al termine. Poi purtroppo abbiamo avuto un problema con la power unit e ci siamo dovuti ritirare. Ora torniamo a casa e resettiamo tutto prima del Canada. Dobbiamo comprendere quali sono i problemi e tornare più forti già a Montreal”.
Carlos Sainz: “Il risultato di oggi è difficile da accettare. Al via abbiamo preso un minimo di distanza dalle vetture davanti per gestire le gomme e poter allungare lo stint più avanti. Purtroppo il problema idraulico che si è verificato al giro 9 mi ha costretto al ritiro. Considerato anche il guaio che ha fermato Charles direi che è stata una domenica difficile per tutta la squadra così come per i tifosi poiché abbiamo perso punti importanti e io la possibilità di fare chilometri. Per una ragione o l’altra per me è stato difficile fin qui sentirmi pienamente a mio agio in questa stagione. Tuttavia siamo una squadra molto forte e non ho dubbi che avremo le capacità e la determinazione per tornare più forti. Il campionato è ancora lungo, ora sotto con il Canada”.
Mattia Binotto, Team Principal & Managing Director: “Questa è indubbiamente una giornata amara. Rispetto allo scorso anno abbiamo fatto grandi progressi di prestazione mentre dobbiamo chiaramente ancora crescere come affidabilità. Dispiace, fra una settimana saremo in Canada per provare a rifarci, analizzeremo i problemi e cercheremo di gestirli finché non ne verremo a capo. Il percorso di crescita non è certamente completato”.