L’edizione 2022 del Rally Italia Sardegna è pronta ad accendere i motori. Lo ha sottolineato il Presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani, durante la presentazione dell’evento italiano che si svolgerà dal 2 al 5 giugno e che coinvolge l’intero nord dell’isola. L’efficace partnership con ACI è stata ribadita dal Presidente della Regione Sardegna Christian Solinas e da Giovanni Chessa, Assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio.
Presso la sede romana dell’ACI, in via Marsala, è stata presentata la tappa italiana del FIA World Rally Championship, quinto appuntamento della serie iridata, organizzata dall’ACI, per la diciannovesima volta in collaborazione con la Regione Sardegna. A ulteriore conferma di quanto l’evento sia atteso e radicato sull’Isola dei Quattro Mori, sono intervenuti i sindaci di Alghero ed Olbia, Mario Conoci e Settimo Nizzi, oltre a Giulio Pes Di San Vittorio, Presidente dell’Automobile Club Sassari e rappresentante della regione all’interno del Consiglio Generale ACI, efficace e costante collegamento tra la gara e le istituzioni regionali. Antonio Turitto, coordinatore generale del Rally Italia Sardegna, ha illustrato gli aspetti tecnici dell’attesa competizione.
Quattro giorni in cui l’Italia e la Sardegna in particolare sono al centro della scena del Campionato del Mondo Rally. La gara si articola su 1.303,38 km di cui 307,91 suddivisi nelle 21 prove speciali, tutte sulle strade sterrate del nord dell’isola, tra le provincie di Sassari ed Olbia Tempio. Partenza dalla zona del lungomare di Olbia giovedì 2 giugno e traguardo finale sotto i Bastioni di Alghero, città dove ha sede il parco assistenza ed il quartier generale.
Tra i 60 iscritti, tutti presenti i big del FIA World Rally Championship, con 11 potenti Rally1, vetture ibride di ultima concezione, del mondiale Rally 2 e Rally 3. Molte prove speciali trasmesse in diretta su RAI Sport, tutta la gara sarà visibile live su wrc.com. La macchina organizzativa vede il coinvolgimento di oltre 1000 persone ed imponenti le misure di sicurezza, per le quali sono impegnati 600 Commissari di Percorso, oltre 80 mezzi di intervento tecnico, 130 unità di personale sanitario su 53 mezzi di soccorso lungo i quattro giorni di gara, con la continua disponibilità di 1 elicottero.
Angelo Sticchi Damiani, Presidente ACI: “L’edizione 2022 del rally Italia Sardegna segna il diciannovesimo anno di cammino comune con la Regione Sardegna, nell’organizzazione di una gara che si è guadagnata un posto eminente nel panorama internazionale. Le donne e gli uomini dell’Automobile Club D’Italia continuano a dare conferma delle loro capacità organizzative e professionali, come la Sardegna sa mantenere i suoi impegni, attraverso i quali mostra la ferma volontà di voler continuare a far crescere la gara. Le belle strade ed i luoghi dal fascino senza pari dell’isola conferiscono all’evento quell’unicità da più parti riconosciuta. L’edizione 2022 sarà nuovamente arricchita dal grande protagonista che è il pubblico. Siamo certi che il lavoro e l’impegno concreto dell’organizzazione saprà anche quest’anno meritare la stima dei massimi organismi internazionali come FIA e WRC promoter. I risultati giustificano sempre più gli investimenti necessari per realizzare un evento ormai stabilmente situato al centro della scena internazionale”.
ACI Sport TV (228 Sky) e i canali social del Rally Italia Sardegna, di ACI e ACI Sport, dopo la presentazione, trasmetteranno la presentazione e ogni fase della gara.