Le MINI offrono un eccellente insieme di divertimento di guida, di design espressivo e di qualità premium – e anche il loro livello di sicurezza è esemplare, come dimostrato dal crash test frontale con una leggera sovrapposizione eseguito negli Stati Uniti dall’IIHS. Introdotto per la prima volta nel 2012, questo test è stato realizzato dagli esperti di sicurezza dell’istituto su dodici veicoli del segmento delle auto piccole e compatte, tutti modelli del 2014. La MINI Countryman è stata l’unica ad ottenere il voto massimo di “buono”, sottolineando ancora una volta la sua eccezionale posizione rispetto ai concorrenti. La vettura ha anche ricevuto l’ambito riconoscimento di “Top Safety Pick” (TSP). L’istituto ha quindi pubblicato il seguente commento: “Dei 12 modelli provati, la MINI Cooper Countryman è l’unico nel segmento delle auto piccole a conseguire il voto massimo di ‘buono’ nel crash test frontale con una leggera sovrapposizione”.
Il crash test IIHS contro un palo simula una collisione frontale con un ostacolo fisso alla velocità di circa 64 km/h. Nei crash test generalmente eseguiti in Europa, le auto colpiscono l’ostacolo in un punto leggermente decentrato; ma il test IIHS è diverso in quanto prevede un impatto contro un palo la cui ampiezza equivale a soltanto un quarto della sezione frontale. Di conseguenza, non è possibile assorbire l’intera forza dell’urto e l’entità della deformazione è più evidente nelle zone coinvolte.
Le auto ottengono un buon punteggio soltanto se la cellula dei passeggeri resta intatta e se gli airbag interagiscono con le cinture di sicurezza per evitare traumi alla testa. Se la cellula dei passeggeri s’incrina, i sedili e gli airbag vengono spostati e non offrono più una adeguata protezione. Per poter ottenere un buon punteggio in questo tipo di crash test, le vetture devono essere progettate fin dall’inizio in maniera tale che le forze esterne vengano distribuite sull’intera sezione frontale del veicolo in occasione di un tale scenario estremo – come nel caso della MINI Countryman.
La MINI Countryman in occasione del suo lancio sul mercato nel 2010 aveva già ottenuto ottime prestazioni relativamente al crash test Euro NCAP, nel quale aveva ottenuto il massimo punteggio di cinque stelle. Questo punteggio era dovuto anche al fatto che la struttura della vettura è ottimizzata dal punto di vista della sicurezza ed è dotata di serie di molteplici dispositivi di sicurezza che garantiscono un’efficacissima protezione degli occupanti, siano essi adulti o bambini, in diversi tipi di collisione.
L’alto livello di protezione degli occupanti nella MINI Countryman si basa su un concetto di sicurezza integrata applicato a tutti i modelli del marchio MINI. Strutture costituite da staffe ad alta resistenza e zone di deformazione definite con precisione assicurano che le forze che agiscono in caso di urto vengano assorbite selettivamente e mantenute lontane dalla cellula dei passeggeri estremamente rigida. I sistemi di staffe nell’assemblaggio del pianale, nei telai laterali e nella paratia tra vano motore e abitacolo, oltre che nelle parti anteriore e posteriore della vettura sono concepiti in modo che l’energia d’urto venga distribuita su quante più parti di carrozzeria possibili e non penetri nell’abitacolo. Ciò garantisce un livello estremamente alto di protezione negli scenari più diversi.