In uno splendido articolo pubblicato su motogp.com, Nadia Padovani racconta la sua storia di donna, moglie, mamma, di prima Team Owner e Team Principal in MotoGP. Di seguito un estratto e in basso il link per leggere l’intero articolo.
«Nadia Padovani ha fatto il suo ingresso nel Campionato del Mondo MotoGP dopo un tremendo ‘high-side’: la scomparsa del marito Fausto Gresini. Trovatasi con i suoi quattro figli da crescere e il futuro dell’azienda da definire, era a un bivio: abbandonare la Gresini Racing rischiando di lasciare senza lavoro alle persone che formano parte di uno dei team più importanti del paddock, oppure esorcizzare tutto il dolore continuando quel gioco di squadra che aveva iniziato molti anni prima con Fausto. “È stata dura prendere in mano l’azienda – racconta Nadia – Psicologicamente sia io che i ragazzi che lavorano qui eravamo distrutti. Ma non ho mai pensato di mollare nemmeno nei momenti difficili perché è sempre stata più forte la spinta di rendere onore a Fausto che non quella di lasciare tutto”.
Facendo il suo ingresso in azienda, Nadia ha voluto conoscere da vicino ogni singola persona impegnata nella Gresini Racing affidandosi alla loro esperienza per imparare in fretta particolari e dinamiche che le permettessero di diventare quanto prima una Team Principal in grado di farsi spazio ai massimi livelli sportivi: “È stato ed è un grande lavoro di squadra”, sottolinea. Iniziando il Campionato 2022 da Team Indipendent per la prima volta dopo l’esperienza vissuta con Aprilia, la Gresini Racing ha esordito con la vittoria di Enea Bastianini su Ducati vedendo così Nadia diventare la prima donna dirigente di una squadra capace di collezionare un trionfo nella massima categoria. “Quella vittoria è stata un turbinio di emozioni. C’era dentro di tutto in quelle lacrime. Ricevere i complimenti di altri proprietari di Team è stato emozionante e un piacere immenso”.»
CONTINUA A LEGGERE ⇒