Il pilota della Red Bull Max Verstappen ha conquistato la pole e nel GP di Francia partirà davanti alle due Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, seguiti dalla Red Bull di Sergio Perez e dalla prima delle Ferrari, quella di Carlos Sainz, con Charles Leclerc 7°. A completare la top 10, Pierre Gasly 6°, Lando Norris, Fernando Alonso e Daniel Ricciardo. I 53 giri del GP saranno quasi sicuramente affrontati con un solo pit stop. Dato che i primi 10 piloti in griglia partiranno su P Zero Yellow medium, una sosta con medium-hard è la soluzione più logica per loro – ma questo potrebbe essere il caso anche per quelli fuori dalla top 10. In realtà, per chi parte più dietro, anche prendere il via con la P Zero White hard potrebbe essere una opzione, per poi passare alla medium o alla P Zero Red soft per il secondo stint. Una sosta con soft e medium è decisamente troppo impegnativo, soprattutto se fa caldo, quindi l’unica altra scelta possibile potrebbe essere quelle di usare la soft e poi la hard (anche se questa opzione richiederebbe un po’ di gestione della soft). Tuttavia, c’è anche la possibilità che domani mattina possa piovere e, anche se è poco probabile che la pioggia duri fino all’inizio della gara, una superficie bagnata al mattino potrebbe influenzare la strategia pneumatici.
Max Verstappen ha conquistato la 250a pole position di Pirelli, dopo essere stato anche nettamente il più veloce nelle FP3 questa mattina. Per ottenere la pole ha utilizzato la mescola Red soft C4, la stessa usata per stabilire il miglior tempo nelle FP3 del mattino. Praticamente tutti i piloti hanno utilizzato la Yellow medium C3 per passare la Q2, la sessione che determina i pneumatici con cui prenderanno il via domani per la gara i primi 10. Di conseguenza, questi ultimi partiranno tutti con la medium. George Russell (Williams) è stato l’unico pilota a iniziare la Q2 con pneumatici soft, prima di passare su medium. I pneumatici in mescola medium sono stati utilizzati anche durante il primo stint della Q3 da Fernando Alonso (Alpine) e Daniel Ricciardo (McLaren). Ci sono state due bandiere rosse in Q1, una delle quali ha interrotto prematuramente la sessione a 20 secondi dalla fine e ha impedito a molti piloti di completare i loro giri. Le temperature sono rimaste in linea con quelle di ieri, con un picco di 32 gradi aria e 46 gradi asfalto. La situazione potrebbe cambiare domani, secondo le previsioni dovrebbe infatti piovere un po’ al mattino.
MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 e CAR RACING: “La decisione quasi unanime di utilizzare i pneumatici Yellow medium nel Q2 ci dà un’idea piuttosto chiara di cosa possiamo aspettarci dalle strategie di gara, con la mescola medium C3 che offre una maggiore durabilità rispetto alla C4 soft, senza perdere più di tanto in termini di prestazioni rispetto a quest’ultima. I primi 10 piloti al via saranno tutti su medium, una scelta che lascia spazio agli altri piloti per effettuare strategie diverse dalle quali poter potenzialmente trarre un vantaggio nelle prime fasi della gara. In particolare, questo potrebbe verificarsi nel caso in cui dovesse piovere: con temperature inferiori rispetto a oggi, infatti, la soft potrebbe tornare in gioco. Congratulazioni a Max Verstappen e a Red Bull per la pole position, la 250a di Pirelli in Formula 1″.
Redazione MotoriNoLimits