Al momento la Haas non può accendere i suoi motori Ferrari F1 in vista della preparazione della stagione che inizierà il prossimo mese coi test e il primo GP in Bahrain. Secondo Auto Motor und Sport il piccolo team americano, per cui correranno Mick Schumacher e Nikita Mazepin, ha ricevuto i motori cliente dal fornitore e partner Ferrari: “Il motore ha potuto entrare in Gran Bretagna, ma non gli ingegneri che servono per accenderlo. Per ora a quanto pare la prima occasione in cui potranno essere accesi sarà il test in Bahrain“.
Di norma le monoposto della Haas vengono assemblate nella factory Dallara, a Varano de’ Melegari. Ma per la prima volta la Haas ha deciso di assemblare le vetture 2021 nella sede di Banbury, in UK. “Quest’anno è più facile in termini di logistica che mandare le nostre parti in Italia per l’assemblaggio“, ha confermato il team boss Gunther Steiner. Il problema è che la Gran Bretagna richiede ai viaggiatori italiani una quarantena di 14 giorni, per cui al momento lo stesso Steiner non può recarsi nella factory della Haas dagli Stati Uniti: “Se volessi andare in Inghilterra, dovrei stare in quarantena per due settimane, ci sono delle eccezioni solo per gli atleti“. La Haas ha apportato modifiche aerodinamiche alla monoposto 2020 in vista della nuova stagione, ma il team ha deciso di non usare i gettoni-sviluppo: “Avremmo potuto costruire un nuovo muso, ma eravamo in ritardo“. ha proseguito Steiner. “Il programma in galleria del vento è stato chiuso troppo a lungo per noi e non siamo riusciti a realizzare il muso prima della scadenza di fine settembre“.
Redazione MotoriNoLimits