Settimo Titolo FIA WRC per Sébastien Ogier e il copilota Julien Ingrassia alla guida della Toyota Yaris WRC, giunto nella finale al Rally di Monza. Ogier ha ottenuto il suo ultimo successo nella sua prima stagione con il TOYOTA GAZOO Racing World Rally Team. Il francese diventa il quinto pilota a vincere in 30 anni il titolo WRC alla guida di una Toyota, rivendicando la sua corona dopo che Ott Tänak ha vinto il campionato con la squadra nel 2019. Un settimo Titolo che è passato quasi in sordina, forse perché il rally non fa rumore – almeno sui media – quanto la Formula 1, ma che di valore ne ha tanto, quanto il fatto che la finale si sia svolta in casa nostra, purtroppo senza spettatori, ma bastava scorrere i social per vedere quanto rammarico negli appassionati e quanta aspettativa e speranza di poterci essere nel 2021.
In una stagione come nessun’altra, a causa delle difficoltà causate dalla pandemia del coronavirus, Ogier si è trovato in una finale testa a testa con il suo compagno di squadra Elfyn Evans per il titolo piloti nella gara finale di Monza. Oltre alle tappe tecniche su fondo misto presso lo storico autodromo, rese estremamente impegnative dalla pioggia continua di venerdì, gli equipaggi si sono avventurati sulle vicine strade di montagna sabato e hanno incontrato condizioni invernali che hanno reso la guida veramente difficile.
Evans, vincitore quest’anno in Svezia e in Turchia in quella che è stata anche la sua prima stagione con la Toyota, ha corso per il titolo piloti fino alla giornata di sabato quando è finito fuori strada su una curva incredibilmente scivolosa. Non essendo finito fuori dai primi quattro della classifica del mondiale, è stato in grado di tornare in azione domenica secondo le regole per il riavvio, conservando una scarsa possibilità di rivendicare un titolo mondiale. L’incidente di Evans ha lasciato il posto a Ogier, che in questo modo è passato nella giornata di sabato in testa alla classifica in un rally con condizioni paragonabili a quelle della tappa di Monte Carlo dove il pilota ha vinto ben sette volte. Ogier ha aperto così la giornata finale, che consisteva in altre tre tappe attorno al circuito e al parco di Monza, con 17,8 secondi di vantaggio. Ancora una volta la pioggia ha reso le cose impegnative, in particolare nell’ultima tappa, ma Ogier ce l’ha fatta con un margine finale di 13.9 secondi. Tommi Mäkinen si è unito a Ogier e Ingrassia sul podio di Monza ricevendo il trofeo vincente nel suo evento finale come Team Principal prima di assumere il nuovo ruolo di Motorsport Advisor di Toyota da gennaio 2021.
Toyota chiude una doppietta nella classifica piloti e co-piloti, con Evans e il suo navigatore Scott Martin al secondo posto dopo una stagione importante in cui si sono sfidati per il campionato per la prima volta. A completare un anno straordinario per la nuovissima formazione di piloti del team ci sono Kalle Rovanperä e Jonne Halttunen, che si sono assicurati il quinto posto in campionato con un sesto posto tra i primi cinque in sette eventi nella loro stagione da rookie ai massimi livelli dei rally. Nel campionato Costruttori, la Toyota arriva seconda, a 5 punti dal vincitore, grazie agli sforzi della sua formazione per l’intera stagione che ha vinto quattro gare su sette.
Akio Toyoda (Team Chairman): “Congratulazioni a Sébastien e Julien per la loro vittoria a Monza e per il campionato 2020! Uno dei membri del team mi ha inviato oggi una foto di Sébastien che è stata scattata un minuto prima che lasciasse il service park. Stava ancora controllando i dati della tappa fino all’ultimo minuto in cui è dovuto partire. Ho ricevuto anche un’altra sua foto tra una tappa e l’altra: anche durante il rally, stava rispondendo alle domande di Takamoto. Certo, sono molto contento per il suo titolo iridato, ma quando ho visto queste foto sono stato ancora più felice. Grazie per aver scelto la nostra squadra e per aver combattuto con noi. Purtroppo non siamo stati in grado di raggiungere il titolo costruttori. Penso che sia perché manca ancora qualcosa nella nostra Yaris WRC, e nella squadra. Elfyn potrebbe pensare che sia stato a causa del suo ritiro prima della fine di sabato. Ma è stato lui stesso ad avere il momento più difficile a causa dell’incidente, poiché la possibilità per lui di diventare campione è diventata improvvisamente improbabile. Tuttavia, la prima cosa che ha detto quando è tornato al service park è stata che era molto dispiaciuto per la squadra, che non poteva contribuire al titolo. È stata dura perdere il titolo ad un passo dalla fine, ma mi ha commosso vedere il suo spirito di squadra. Anche Kalle ci ha mostrato un grande miglioramento quest’anno e così ha fatto Takamoto, che ha vinto il Power Stage di Monza contro i migliori piloti! Sono davvero felice di avere tutti gli equipaggi nella nostra squadra e di vederli combattere insieme durante questo anno difficile. Grazie mille ai piloti, i co-piloti, i meccanici, gli ingegneri e tutto lo staff del team.
Questo è stato l’ultimo rally per Tommi come Team Principal. Sono molto grato di lavorare con lui. Quando abbiamo deciso di tornare al WRC, gli ho chiesto di aiutare a sviluppare una macchina da gara e di costruire una squadra. Ad essere onesto, pensavo che la mia richiesta fosse un po’ ‘troppo impegnativa’. Ma lo ha fatto con solo un anno di preparazione, e la squadra arrivò al secondo posto nella sua gara di debutto vincendo il round successivo in Svezia. Abbiamo incontrato molte difficoltà in questi anni, ma ogni singola esperienza ha avuto un significato e ha reso le nostre macchine più forti. Uno dei miei ricordi più belli è stato quando siamo saliti insieme sul tetto della Yaris WRC quando abbiamo vinto il Rally di Finlandia nel 2018. Grazie a Tommi, siamo stati anche in grado di sviluppare la GR Yaris. Partecipare al WRC ci ha portato a cambiare il nostro modo di fare auto. Come abbiamo già annunciato, il suo ruolo dal prossimo anno sarà quello di nostro Motorsport Advisor. Continuerà a supportare la Toyota per realizzare auto sempre migliori. Ultimo ringraziamento ma non meno importante, va agli organizzatori del rally che hanno reso possibile la realizzazione di sette rally in questa difficile situazione, e i nostri fan che ci hanno continuamente supportato. Non vedo l’ora di affrontare emozionanti battaglie con i nostri concorrenti nel 2021!”
Tommi Mäkinen (Team Principal): “Ancora una volta è una bella sensazione: questa volta siamo primi e secondi nel campionato piloti. Complimenti a tutti i nostri piloti e co-piloti; hanno fatto tutti una grande stagione. Per Seb vincere sette campionati è un risultato assolutamente incredibile e sono contento che abbia potuto farlo con la nostra macchina. Anche Elfyn è stato brillante come ci aspettavamo quando lo abbiamo ingaggiato. Sono anche grato a tutta la nostra squadra. Hanno fatto un ottimo lavoro e ora sono molto fiducioso di lasciare la squadra per continuare il grande lavoro che hanno fatto da quando abbiamo iniziato. È un ottimo esempio di solido lavoro di squadra e di quanto puoi ottenere, e li seguirò da vicino e starò con loro tutto il tempo “.
Sébastien Ogier: “Sicuramente questa è una buona giornata per noi. È stato un weekend incredibile e molto, molto impegnativo. Quest’ultima tappa è stata sicuramente una delle tappe meno piacevoli della mia carriera. Era così difficile, stavamo solo cercando di sopravvivere e non commettere errori. Sapevamo venendo qui che l’unica cosa che dovevamo fare era vincere questo rally. L’inizio del rally è stato molto serrato ma abbiamo mantenuto il nostro piano, abbiamo continuato a spingere cercando di mantenere la pressione. Quello che è successo a Elfyn è stato significativo per noi, per il raggiungimento del titolo costruttori. Mi è dispiaciuto per lui e Scott, hanno fatto una grande stagione. La squadra avrebbe meritato di vincere il titolo costruttori, abbiamo lottato come tre piloti contro cinque e siamo arrivati così vicini. Ma questo settimo titolo per me è anche un grande risultato per la squadra e non avrei potuto farlo senza di loro, quindi grazie al team e non vedo l’ora che inizi questa stagione bonus per la mia carriera nel 2021 “.
Redazione MotoriNoLimits