Non era facile gestire la pressione nel GP d’Europa per Joan Mir, che affrontava la gara con 14 punti di vantaggio in campionato. Al via. dal quinto posto in griglia si è piazzato al quarto, prima di passare rapidamente al terzo e, a soli 4 giri dalla fine della gara, ha fatto un ottimo passaggio per strappare il secondo posto. Il maiorchino ha mostrato un ritmo di gara fenomenale e al 17° giro alla curva 11 ha superato Alex Rins per prendere la testa della corsa. Da quel momento in poi non si è più guardato indietro e sorprendentemente ha segnato il giro più veloce della gara al ventesimo giro, conquistando una superba vittoria al debutto e ad estendere il suo vantaggio per il titolo a 37 punti.
Alex Rins è partito dal secondo posto in griglia e grazie alla sua sicurezza e alla sua costanza è diventato leader della corsa contraddistinguendosi per il suo passo dal secondo giro in poi. Rins ha mantenuto il suo posto in testa al gruppo fino al 17° giro quando è stato superato dal suo compagno di squadra. Ha fatto poi un ottimo lavoro tenendo dietro il terzo posto di Pol Espargaro che è rimasto vicino alla coppia Suzuki per tutta la gara. Alla fine dei 27 giri, Rins ha conquistato un solido secondo posto, il suo terzo podio in altrettante gare. Ora è a meno di 37 punti dal suo compagno di squadra del Team Suzuki Ecstar, a pari punti con Fabio Quartararo, secondo posto in classifica.
Il Team Suzuki Ecstar ha conseguito tre doppi podi consecutivi ma è la prima volta che Suzuki ottiene una doppietta 1° e 2° dal GP di Germania del 1982 quando Randy Mamola, Virginio Ferrari e Loris Reggiani conquistarono l’intero podio. Il Team Suzuki Ecstar è in testa al Campionato a squadre e al Campionato Costruttori.
Ken Kawauchi – Direttore Tecnico: “Abbiamo ottenuto un risultato grandioso per la squadra, complimenti e grazie mille a Joan e Alex! È bello ottenere il primo e il secondo posto in gara, è una condizione ideale ed è stato “super” vedere Joan ottenere la sua prima vittoria! Non abbiamo avuto molte possibilità di preparare la moto per le condizioni di asciutto e siamo quindi ancora più colpiti dalle prestazioni dei nostri piloti e dalle performance ottenute. Vorrei ringraziare tutto il Team, cercheremo di confermarci anche la prossima settimana!”.
Davide Brivio – Team Manager: “È stata una gara incredibile, ho sognato a lungo una doppietta Suzuki 1-2 e ci siamo riusciti! Grazie mille a tutto il Team e naturalmente a Joan e Alex! Stiamo facendo qualcosa di fantastico in questa stagione, siamo in testa a tutti e tre i campionati e i nostri piloti sono molto forti in gara. Mi piacerebbe avere questa meravigliosa sensazione per sempre ma abbiamo ancora due gare su cui concentrarci pertanto resteremo calmi e terremo un profilo basso. Cerchiamo di continuare così“.
Joan Mir: “Sono così felice, io e il Team abbiamo organizzato un weekend perfetto! È difficile dare il 100% quando si lotta per il titolo perché bisogna sempre essere cauti ma ho intravisto l’occasione della vittoria e ho dovuto coglierla. Sapevo cosa dovevo fare e mi sentivo davvero bene con la mia moto. Non ho parole per descrivere quanto sia bello salire sul gradino più alto di una gara di MotoGP e questo mi dà una spinta in più, soprattutto dopo un weekend difficile in termini di condizioni generali. Siamo così vicini alla fine delle gare che devo rimanere concentrato e continuare a lavorare per il prossimo fine settimana“.
Alex Rins: “Sono stato in testa per gran parte della gara e speravo di restarci dall’inizio alla fine ma ho perso una marcia alla curva 11 al 17° giro andando largo e Joan è riuscito a passare. Per me è stato molto difficile rimanere dietro di lui, anche se ci ho provato, perché il passo di Joan era davvero buono. Anche se il risultato non è stato perfetto per me ed è stata una giornata fantastica per il Team. Joan ha ottenuto la vittoria che voleva davvero, Suzuki ha ottenuto una doppietta e io ho ottenuto 20 punti da aggiungere al mio punteggio in campionato! Quindi, sono felice! Pronto a ripartire la prossima settimana per vedere cosa posso fare, ci sono ancora molti punti in palio“.
Redazione MotoriNoLimits