Delusione anche in Germania per la Ferrari, che lascia il circuito del Nürburgring, teatro del primo GP dell’Eifel, con il 7° posto di Charles Leclerc
e l’11° di Sebastian Vettel e una SF1000 che in gara non è stata all’altezza delle qualifiche, soprattutto quella di Charles, subito in difficoltà con le gomme Soft e costretto a cambiarle al giro 11. Lo stop anticipato ha costretto il monegasco a una gara su due soste che lo ha visto autore di alcuni bei sorpassi e gli ha permesso di risalire fino alla sesta posizione a 15 giri dal termine, quando Lando Norris ha dovuto parcheggiare la sua McLaren per un guasto e conseguente uscita della Safety Car. Situazione che l’ha penalizzato: non aveva più gomme nuove e ha deciso di non rientrare ai box ma al restart ha dovuto cedere la posizione all’AlphaTauri di Pierre Gasly. Vettel ha sfruttato la libertà di scelta di gomme per schierarsi al via della gara con le Medium. In partenza ha perso una posizione a vantaggio di un ottimo Antonio Giovinazzi e proprio nel tentativo di superare il pilota dell’Alfa Romeo Racing ha perso il controllo in curva 1 vedendosi costretto a rientrare ai box per cambiare le gomme spiattellate. Sulla sua SF1000 sono state montate le Hard che non gli hanno permesso di arrivare fino in fondo, così nel finale è stato richiamato ai box per montare un set di Soft nuovo con cui ha combattuto – avvincente in particolar modo il duello con Kevin Magnussen – ma non è riuscito a entrare in zona punti, giungendo 11° proprio alle spalle di Giovinazzi.
Charles Leclerc: “Il settimo posto era il massimo che si poteva portare a casa oggi. All’inizio con le gomme Soft ho faticato terribilmente e questo ha compromesso la mia gara. Ho avuto molto graining che mi rendeva parecchio lento e di conseguenza ho perso diverse posizioni. Ci siamo dunque spostati su una strategia a due soste che credo oggi fosse la scelta più giusta. Con le gomme Medium il passo era piuttosto buono e mi sono divertito ad effettuare dei bei sorpassi. Dopo il periodo di Safety Car, verso la fine della gara, è stato molto complicato dover ripartire su gomme usate visto le temperature molto basse, ma penso di non essermela cavata male dopotutto. Sono soddisfatto del miglioramento complessivo che abbiamo visto nelle ultime settimane. Non siamo ancora dove vogliamo essere, ma ogni piccolo passo va nella giusta direzione e questo è ciò di cui abbiamo bisogno”.
Sebastian Vettel: “Avrei voluto portare a casa dei punti oggi, ma nel finale ho iniziato a faticare con le gomme e non ci sono riuscito. Il via è stato abbastanza buono perché, considerato che partivo con la mescola Medium, ho perso solo una posizione a vantaggio dell’Alfa Romeo di Giovinazzi. Quando le mie gomme sono entrate bene in temperatura mi sono però ritrovato bloccato dietro di lui e non riuscivo a superarlo. Ci ho provato, ma probabilmente ho rischiato troppo e ho danneggiato le mie gomme al punto di essere costretto a rientrare ai box per cambiarle, dovendo quindi rimontare dal fondo. Quando è entrata la Safety Car alla fine ho pensato che ci sarebbe stata la possibilità di arrivare nei primi dieci, ho lottato con Magnussen e ho provato a superare Giovinazzi, ma non ci sono riuscito. Quella odierna è stata una giornata molto difficile”.
Mattia Binotto: “Una gara difficile quella di oggi, condizionata principalmente dalla temperatura d’esercizio degli pneumatici. Lo si è visto soprattutto con Charles che, dopo una buona partenza, ha cominciato ad avere granining sulle Soft sin dai primi giri, il che gli ha impedito di spingere come avrebbe voluto. Abbiamo dovuto così anticipare il suo pitstop, puntando subito su una strategia alternativa e, quando nel finale c’è stata la possibilità di fare un’ulteriore sosta in regime di Safety Car, abbiamo scelto insieme a lui di rimanere fuori con le Medium proprio per quello che avevamo visto nella prima parte. Quanto a Sebastian, il testacoda nelle prime fasi ha compromesso la sua corsa e poi c’è stato poco che potesse fare, nemmeno nel finale, una volta montate le Soft. È chiaro che non possiamo essere soddisfatti di questo risultato ma continuiamo a lavorare per cercare di migliorare la prestazione complessiva. In qualifica qualche progresso si è visto ma quello che è importante è che gli aggiornamenti che stiamo introducendo sembrano andare nella giusta direzione, soprattutto in ottica 2021. In questo senso, dovremmo avere altre novità nella prossima gara di Portimao“.
Redazione MotoriNoLimits