Le prime due sessioni di prove libere del GP di Ungheria sono state molto diverse: in FP1, Lewis Hamilton ha chiuso davanti a tutti sull’asciutto,
con temperature piuttosto fresche e cielo nuvoloso. Nel pomeriggio, su un tracciato completamente bagnato, primo tempo assoluto di Sebastian Vettel su Cinturato Blue full wet. Il tempo più veloce di Hamilton in FP1, realizzato con pneumatici P Zero White hard, è risultato migliore di tutti i riferimenti delle prove libere 2019. Secondo Valtteri Bottas su P Zero Yellow medium, con entrambi i piloti Mercedes circa mezzo secondo più veloci dei diretti rivali. Le previsioni meteo per il weekend rimangono incerte e questo ha influenzato l’approccio odierno nella scelta dei pneumatici da utilizzare. Nonostante nel pomeriggio il tracciato fosse troppo bagnato per utilizzare pneumatici intermedi, molti piloti hanno optato proprio per i Cinturato Green intermediate per ottenere un set extra domani così come previsto da regolamento.
MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 E CAR RACING: “È stata una giornata poco decisiva, che però sta dando vita ad un fine settimana affascinante. È probabile che domani possa piovere ancora, e domenica potremmo anche assistere a una gara bagnata. Di conseguenza, alcuni piloti non hanno girato molto in FP2 per risparmiare pneumatici per il resto del weekend e preservare le loro monoposto in queste condizioni difficili. Abbiamo visto alcuni piloti girare con le intermedie, anche se non era l’ideale per la quantità di acqua presente in pista nel pomeriggio. Questo principalmente per trarre un vantaggio dal regolamento che prevede un set aggiuntivo di Cinturato intermediate in tali circostanze. Dati i tanti punti interrogativi su come evolverà il fine settimana, i team stanno comprensibilmente tenendo aperte tutte le opzioni nonostante i pochi dati utili disponibili”.
Redazione MotoriNoLimits