Nella prima giornata in Ungheria, Sebastian Vettel ha ammesso colloqui in corso con la Racing Point sul potenziale ingresso nel progetto Aston Martin nel 2021. “Penso sia abbastanza normale avere informazioni“, ha detto a Sky Deutschland. “E’ importante poter prendere la decisione giusta per me stesso“. Il pilota AlphaTauri Daniil Kvyat pensa che il quattro volte campione potrebbe trovare una collocazione a metà griglia: “Penso di sì, come ha fatto Kimi. Non importante se sei in un top team o a metà schieramento, il compito non cambia, devi tirare fuori il massimo dalla macchina. E Sebastian in questo è bravissimo“.
Ma sia Lance Stroll – il cui padre Lawrence possiede il team – sia Sergio Perez sono sotto contratto per il 2021. La Racing Point potrebbe pagare una penale al messicano entro il 31 luglio, si parla di 7 milioni. “Per quanto ne so sono nel team”, ha detto Perez. “Ho un contratto. Vedremo cosa succede nelle prossime settimane ma dal mio punto di vista ho un contratto e credo fermamente nel futuro della squadra“. Perez ha anche ammesso che è stato contattato da un altro team di F1 la scorsa settimana: si tratterebbe dell’Alfa Romeo Racing, dove sostituirebbe Kimi Raikkonen e un annuncio potrebbe arrivare il 2 agosto. Ma anche il team boss Haas Gunther Steiner ha ammesso ad Auto Motor und Sport che potrebbe essere in contatto con Perez: “Parlo con molti piloti ma al momento non voglio contribuire alle voci“. Persino Lance Stroll, nel frattempo, ha detto che il suo sedile alla Racing Point nel 2021 non è certo: “Spetta al management decidere cosa è meglio per il team“. Ma è credibile che papà non lo ritenga degno e all’altezza per correre nel suo team e gli tolga il sedile? Lance, non offendere la nostra intelligenza!
Redazione MotoriNoLimits