La prima gara su terra della stagione 2014 termina sul secondo gradino del podio per l’equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport. Una giornata, quella di domenica, definita dal solo passaggio della prova di Monte Lerno, lunga circa 60 km
Il ritorno agli sterrati, ha messo subito in luce una ŠKODA Fabia Super 2000 per nulla intimorita dal confronto con le recenti vetture R5. I test dei giorni scorsi e l’ottimo feeling con le coperture Michelin, hanno rivelato un’auto veloce e performante, sulle difficili strade sarde.
Nonostante il pesante distacco “edificato” nei confronti degli avversari, ottenuto grazie alla prestazione nella tappa precedente e sulla prova spettacolo di giovedì sera, l’equipaggio Scandola-D’Amore ha chiuso al secondo posto.
Il tutto per tutto si è giocato in un solo tratto cronometrato, quello di Monte Lerno. Prova posticipata di qualche ora, a causa di un incedente di una vettura partecipante al WRC. Per via del terreno difficile, i portacolori del Team veronese sono incappati in una foratura, che li ha costretti al cambio gomme a prova in corso. Il tempo lasciato lungo il tratto è stato fatale ai fini della classifica generale.
Umberto Scandola:“Spiace, perché abbiamo dimostrato che sulla terra il passo è veloce e il lavoro dei giorni scorsi è stato determinante. La ŠKODA Fabia c’è e anche gli pneumatici Michelin. Il secondo posto è comunque positivo in ottica campionato. Ma adesso pensiamo già alla prossima gara.”
E per un Rally Italia Sardegna che va in archivio, c’è un Rally San Marino in attesa di partire. La gara del Titano verrà effettuata il primo weekend di luglio. Prova che lo scorso anno aveva visto vincitori proprio l’equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport.
Barbara Premoli