La pole position per gara 2. E poi la 10° piazza in gara 1 e la 6° posizione nella seconda sfida. Questo dice il weekend di Monza nel campionato italiano Gran Turismo di Emanuele Zonzini con l’Audi R8 LMS Ultra. Un fine settimana difficile per le vetture della Casa di Ingolstadt, dominatrici a Misano e quindi appesantite di 20 kg dal balance, che hanno sofferto problemi di freni e di bilanciamento. E così nella prima gara sulla pista tempio della velocità per Dindo Capello ed Emanuele Zonzini c’è stata la lotta con la Ferrari (poi vincitrice) di Alex Frassineti e Piero Necchi, fino a quando al sesto passaggio un testacoda dell’astigiano alla Parabolica ha lasciato al tre volte vincitore di Le Mans e a Zonzini l’unico obiettivo della zona punti. Il sammarinese è riuscito a chiudere al 10° posto: «E’ stata una giornata strana perché sono passato dalla grande soddisfazione della prima pole al timore di non farcela nemmeno a entrare nei primi dieci. Nel finale di gara la macchina non era facile in frenata».
In gara 2 il pilota della Repubblica del Titano ha lottato strenuamente per la 4° posizione con le Porsche che hanno poi concluso prima e seconda: quelle di Gagliardini-Donativi e di Beretta-Carboni. Col cambio pilota anche Capello si è ritrovato a cercare di rimontare sulle due vetture di Stoccarda rientrate in testa, ma poi Dindo, con la vettura non al top, ha ceduto anche alla Porsche di Babini-Bianco e si è trovato negli ultimi giri pure a fare a sportellate con la Ferrari di Ferrara-Magli alla curva di Lesmo avendo la peggio. Per Capello-Zonzini alla fine è così arrivato un 6° posto che non converte in punti pesanti la pole della vigilia.
Dopo due gare Dindo ed Emanuele, con 26 punti, occupano l’8° piazza in campionato a 11 lunghezze dai nuovi leader della serie Donativi e Gagliardini su Porsche. Prossimo appuntamento del tricolore GT al Mugello il 13 luglio.
Barbara Premoli