Maurizio Arrivabene non dovrebbe avere problemi di rinnovo di contratto, cosa che metterebbe a tacere le voci circolate negli ultimi giorni dopo quello che ormai sembra un Mondiale perso e una lotta interna con Mattia Binotto, che resterebbe a sua volta come responsabile tecnico. Dopo tutte le critiche, ad Austin i giornalisti hanno chiesto a Vettel che cosa non abbia funzionato nel 2018: “Possiamo sempre cercare delle scuse. ersonalmente ho commessodegli errori, ma il problema principale è che la macchina non è stata abbastanza veloce. E’ uno dei motivi per cui abbiamo dovuto correre più rischi“.
Vettel ha anche ringraziato Lewis Hamilton per averlo difeso dopo le recenti critiche, ma ha detto che fa parte del gioco: “Ci rispettiamo reciprocamente. Qui ci sono due mondi: uno per la gente che lavora in F1, l’altro per chi guarda dall’estermo. C’è un mondo delle corse e uno dei media e non sempre vanno d’accordo. e voci e le chiacchiere sono solo una parte dello sport per via della sua popolarità“.
E’ quasi impossibile che nelle quattro gare che mancano Vettel possa vincere il Titolo Piloti, ma il 31enne ha detto che la Ferrari ha comunque ancora del lavoro da fare: “Abbiamo mancato degli step per progredire nelle ultime gare e adesso dobbiamo capire perché. Abbiamo alcune idee e soluzione che è importante mostrare nelle prossime settimane per capire che siamo sulla strada giusta“.
Redazione MotoriNoLimits