Solo tre prove, una delle quali la breve speciale spettacolo corsasi in zona stadio a Verona, ma la prima tappa del 36° Rally due Valli, gara organizzata dall’ACI Verona, ha già emesso i primi verdetti pesanti. Uno dei quattro contendenti al titolo, Simone Campedelli in coppia con Tania Canton su Ford Fiesta R5, si è fermato già dopo pochi chilometri di gara per problemi meccanici. Un ritiro, decisivo per le speranze tricolori del romagnolo, che ha lasciato ancora in lizza per la vittoria del tricolore Paolo Andreucci ed Anna Andreussi, Peugeot 208 T16, oggi terzo a fine tappa, il pilota locale Umberto Scandola, in coppia con il ligure Guido D’Amore, su una Fabia R5, e Andrea Crugnola finito oggi secondo in coppia con Danilo Fappani, Ford Fiesta R5 Ford Racing.
A chiudere al comando la prima tappa è stato il friulano Luca Rossetti, al volante di una Hyundai i20 NG R5, che sembra comunque destinato a fare gara a sé anche perché nessuno cercherà domani di rischiare niente per andarlo a prendere, fatta forse eccezione per il varesino Andrea Crugnola, che per vincere il tricolore dovrebbe sperare in un risultato completamente negativo di Andreucci e Scandola, che ha chiuso questa prima frazione a 2”8 dalla vetta.
Per quanto riguarda i maggiori indiziati per la vittoria nel tricolore le corse di Paolo Andreucci e di Umberto Scandola hanno rispettato quanto si pensava alla vigilia. I due sono divisi da 3”2 con il toscano davanti al pilota di casa. Il distacco tra i due è limitato ma, sulle prove dove è nato e cresciuto, ci si aspettava daScandola tempi di altro valore. Solamente domani capiremo se sarà stata tattica, o se prestazioni dei singoli, delle vetture e degli pneumatici già da oggi stavano veramente i dicando i valori in campo. Per quanto riguarda le altre classifiche tra i partecipanti al Campionato Italiano Rally Asfalto, alle spalle di Crugnola, maggiore indiziato per questo titolo tricolore, si sono questa sera piazzati Rudy Michelini, Skoda Fabia, e Andrea Dalmazzini, Ford Fiesta R5.
Ottima la prova anche del valdostano Elwis Chentre, Skoda Fabia R5, terminato sesto nell’assoluta. Per quanto riguarda il tricolore due Ruote Motrici, il già campione italiano Damiano De Tommaso, Peugeot 208 R2ha chiuso questa sera davanti ad Ivan Ferrarotti, Renault Clio R3T. Il varesino De Tommaso è al comando anche alla classifica dei partecipanti al Campionato Rally Junior, anche questa serie da lui già vinta, davanti a Andrea Mazzocchi, e Alessandro Nerobutto, entrambi su Peugeot 208 R2. Tra le R1B i protagonisti sono stati il toscano Stefano Martinelli, e il già campione Giorgio Cogni entrambi su Suzuki Swift. Tra le R1A è in testa Alberto Paris, vincitore del Trofeo Renault Twingo R1 Top.
Sabato 13 ottobre, il rally ripartirà con l’uscita dal riordino notturno alle 07.01 e con otto prove speciali, quattro da ripetere due volte: “Roncà” di 10.98 km, “Ca’ del Diaolo” di 21.33 km, “Santissima Trinità” di 10.71 km e “Tregnago” di 12.58 km. I festeggiamenti finali inizieranno ufficialmente alle 19:00 sulla pedana di arrivo di Piazza Bra.
Redazione MotoriNoLimits
CLASSIFICA ASSOLUTA 36° RALLY DUE VALLI | DAY 1: 1. Rossetti-Mori (Hyundai I20 R5) in 30.002; 2. Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a 3.7; Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a; 3. Scandola.-D’Amore (Skoda Fabia R5) in; 4.Michelini-Perna( Skoda Fabia R5) a; Dalmazzini-Ciucci ( Ford Fiesta R5).