Nel venerdì del GP d’Italia, SPARCO ha consegnato al pilota della McLaren Stoffel Vandoorne le nuove scarpe interamente customizzate e create secondo le sue specifiche esigenze. Un vero lavoro di squadra quello tra il team SPARCO e il pilota belga, che ha portato alla realizzazione di questa scarpa, frutto dell’incontro di grandi know-how e che ha preso in esame ogni possibile situazione che il pilota si trova ad affrontare in pista, cercando la soluzione migliore per una performance perfetta quando si scende in psita al volante di una monoposto di Formula 1. E la peculiarità è proprio il lavoro di sviluppo e simulazione cui ha partecipato attivamente Vandoorne, dal progetto alla realizzazione finale.
Claudio Pastoris, amministratore delegato SPARCO: «Siamo orgogliosi di aver creato questo prodotto per Stoffel, nostro testimonial. La nostra pluriennale esperienza nel mondo della customizzazione dei prodotti e la continua innovazione di SPARCO hanno portato al raggiungimento di un prodotto di straordinaria qualità e design, senza tralasciare ovviamente le caratteristiche tecniche necessarie a renderlo adatto a competere in F1».
Alta tecnologia, ricerca avanzata e materiali all’avanguardia sono i tre pilastri che fanno di SPARCO un punto di riferimento assoluto da oltre 40 anni nella produzione di sedili, tute, scarpe, tute, guanti, sedili e accessori per il motorsport, garantiti da elevati standard di sicurezza, qualità e prestazione. La scarpa creata per Stoffel Vandoorne è sulla base del modello PRIME RB-11. Le principali caratteristiche si possono sintetizzare in:
- Peso inferiore a tutti i modelli in gamma: 170gr a scarpa c.a
- Tomaia costituita da un unico pezzo di pelle di canguro: massima leggerezza, comfort e flessibilità̀
- Traforatura sia all’interno che all’esterno del piede per una massima traspirazione
- Cucitura della tomaia verso l’interno: non è percepibile durante la guida, lasciando la punta completamente libera
- Strap ergonomico e alleggerito
- Linguetta in tessuto stampato per adattarsi meglio alla forma del collo del piede
- Fodera in maglina fresca e traspirante
- Suola in gomma per ottimo grip e sensibilità sul pedale
- Nuova tecnologia di stampa che permette personalizzazioni infinite
Al termine della presentazione, prima di scendere in pista per le seconde prove libere, durante le quali ha indossato per la prima volta le nuove scarpe, Stoffel Vandoorne ha dato il via allo SPARCO E-Challenge. Per tutto il weekend del GP, il simulatore SPARCO e il circuito virtuale di Monza hanno visto sfidarsi giornalisti, fotografi, addetti ai lavori fino all’ultimo decimo di secondo. Il premio dello Sparco E-Challenge è una tuta SPARCO interamente personalizzabile secondo le specifiche esigenze del vincitore. Domenica 2 settembre, prima dell’inizio della gara, si è svolta la premiazione: chi si è avvicinato di più al best lap fatto da Stoffel Vandoorne (e non poteva essere altrimenti… nel video lo vedete in azione, non staccava gli occhi dalla pista e a tratti sembrava addirittura non respirare, con i piedi che danzavano sulla pedaliera) è stato il collega di RAI SPORT Giulio Delfino, cui vanno i complimenti di tutti noi. Anche perché con tanti colleghi stranieri ha difeso alla grande i nostri colori e quindi anche un’azienda come Sparco, che è un’eccellenza italiana nel mondo.
Barbara Premoli