Lo scenario perfetto per i tifosi del Cavallino, il sogno che avevano quando la mattina hanno varcato i cancelli dell’Autodromo di Monza: vedere le Ferrari in cima alla classifica, davanti a tutti, soprattutto alla Mercedes di Lewis Hamlton, il rivale numero uno in campionato. E così è stato, come se la loro energia avesse davvero spinto le SF71H, facendole volare. Kimi Raikkonen ha conquistato la 18° pole in carriera, alla velocità media di 263,587 km orari, segnando così il nuovo record di tutti i tempi in F1 e superando il precedente primato della pista, fatto da Juan Pablo Montoya nel 2004. Accanto a lui in prima fila Sebastian Vettel, staccato di 0.161s, un niente. Prestazioni che confermano la competitività della monoposto, anche se squadra e tifosi sono ben consapevoli del fatto che i punti si assegnano solo la domenica. Ma come inizio è niente male, anche come “battesimo” per il nuovo CEO Ferrari Louis Camilleri, anche oggi a Monza dopo l’incontro con la stampa di venerdì, e che ha seguito le qualifiche dal box.
Kimi Raikkonen: “La macchina è andata bene per tutto il weekend e sapevamo che sarebbe stata una battaglia serrata. Tutti e tre i settori ovviamente sono stati cruciali; finora la differenza non era mai stata grandissima, per cui si trattava solo di capire chi avrebbe fatto tutto al meglio: e oggi sono stato io. E’ fantastico ottenere la pole nel GP di casa di fronte ai nostri tifosi. Quando guidi non riesci a sentirli, ma riusciamo a vederli mentre ci acclamano e oggi ci hanno dato un grande sostegno. Come squadra abbiamo fatto un ottimo lavoro, non avremmo potuto fare di meglio. Sono molto contento di questo risultato, ma purtroppo non ci garantisce nulla per domani. Metà del lavoro è stato svolto, ma domani è il giorno più importante. Quello che è certo è che abbiamo una buona macchina e la posizione migliore da cui partire. La gara è lunga e molte cose possono accadere. Dobbiamo fare un lavoro perfetto e speriamo che domani andrà altrettanto bene”.
Sebastian Vettel: “Sono un po’ deluso perché non sono riuscito a fare la pole e ho commesso alcuni errori, il mio giro non è stato del tutto pulito, ma comunque mettere entrambe le macchina in prima fila è un ottimo risultato per tutta la squadra. Per domani penso che avremo il passo giusto in gara e speriamo di partire bene, il che è sempre importante, soprattutto qui. La gara è lunga, tutto può succedere, ma lavoreremo duro e faremo del nostro meglio. La macchina è forte, per cui dovrebbe andare bene. Sono contento del risultato, così come per i tifosi; speriamo di ripeterci anche domani”.
Barbara Premoli