Sean Bratches dice che la F1 sta lavorando sodo per migliorare La scorsa settimana il commercial boss F1 di Liberty Media si è detto d’accordo con Fernando Alonso sul fatto che la mancanza di emozione in pista sia un grosso problema per lo sport, ma sostiene si stiano facendo parecchie cose, dopo un lungo periodo di stagnazione durante l’era di Bernie Ecclestone: “Non c’era business“, ha detto alla Bild. “Nessuna struttura digitale, nessuna ricerca di marketing, niente. Non c’era strategia, solo Bernie Ecclestone. Certo, bisogna avere grande rispetto per come è riuscito a gestire il tutto. Ma è anche chiaro che la F1 è sopravvissuta nel 21° secolo, ma non è cresciuta. Adesso stiamo lavorando a lungo termine. Il meglio per la F1 deve ancora arrivare“.
Non mancano gli scettici. Per esempio, il nuovo servizio streaming ‘F1TV’ è partito con enormi problemi tecnici, ma secondo Bratches sono stati risolti: “Stiamo cercando di trasformare la F1 da un brand di motorsport a uno di entertainment che ha al centro le corse. Non abbiamo dubbi: siamo un gruppo editoriale e di entertainment“. Nessun commento, invece, su come debba essere cambiato l’intero format di gara del weekend: “Vedremo. Prima andiamo a gattoni, poi camminiamo e infine iniziamo a correre. Al momento è proprio in corso una ricerca di mercato sul tema, la gestiranno Ross Brawn e il suo team“.
Redazione MotoriNoLimits