Le qualifiche del GP d’Ungheria sono state caratterizzate dalla pioggia, sempre più intensa nel corso della sessione. Nel Q1 i piloti hanno usato pneumatici sia slick sia intermedi, mentre nel Q2 la scelta è caduta su intermedi e full wet. Lewis Hamilton (Mercedes) ha ottenuto la pole nelle ultimissime fasi con pneumatici da bagnato estremo, scelti da tutti i piloti nel Q3.
Hamilton ha raggiunto Sebastian Vettel a quota cinque Pirelli Pole Position Award stagionali, ricevendo oggi il premio da Jean Alesi, diventato famoso in Formula 1 nel 1990, grazie ai risultati ottenuti con la Tyrrell equipaggiata Pirelli, conquistando due podii nella sua prima stagione intera con dei bei testa a testa con Ayrton Senna. Queste prestazioni aiutarono il plota francese di orgini siciliane ad assicurarsi un sedile in Ferrari, dove divenne uno dei piloti pià amati dai tifosi della Scuderia. Il nome Alesi è ancora legato a Pirelli, dato che Jean è una presenza regolare in tutti i circuiti per supportare suo figlio Giuliano, pilota FDA e già vincitore in GP3.
Per la gara le condizioni meteo dovrebbero essere simili a quelle di venerdì, con asciutto e temperature elevate. Date le qualifiche sul bagnato, tutti potranno scegliere la mescola slick con cui partire. La strategia più probabile per la maggior parte dei piloti è a una sosta: molto dipenderà anche dalle temperature asfalto. Le monoposto rimarranno al parco chiuso fino a domenica e non potranno subire modifiche: sarà interessante capire gli assetti usati dai vari team.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING: “Le condizioni miste a inizio qualifica, con il tracciato in parte asciutto e in parte bagnato, ci hanno riportato alle fasi finali dell’ultima gara a Hockenheim, con i Team che si sono trovati ad affrontare condizioni molto diverse. Nel corso della sessione la pioggia è aumentata e ciò ha reso tutto più chiaro. Domani non dovrebbe piovere e la strategia più probabile dovrebbe essere a una sosta, a seconda dei livelli di degrado della ultrasoft. Un altro elemento di imprevedibilità è sicuramente legato alle diverse tattiche che si configureranno data la scelta libera di mescole slick al via”.
POSSIBILI STRATEGIE IN GARA: Assuming it will be a dry and warm Grand Prix (conditions similar to FP2 on Friday) the possible pit stop window for the Purple ultrasoft tyre will be between 18 and 26 laps from the start. So the Pirelli prediction is as follows:
THE QUICKEST
ONE-STOPPER: 1 stint on ultrasoft (22 laps) + 1 stint on medium to the flag
SLIGHTLY SLOWER
ONE-STOPPER: 1 stint on soft (27 laps) + 1 stint on medium to the flag
SLIGHTLY SLOWER STILL
ONE-STOPPER: 1 stint on ultrasoft (22 laps) + 1 stint on soft to the flag
CLEARLY SLOWER
TWO-STOPPER: 2 stints on ultrasoft (16+16 laps) + 1 stint on soft to the flag
Redazione MotoriNoLimits