Gli organizzatori del GP di Russia insistono nel voler arginare il bando della F1 contro le grid girls. Monaco ha già annunciato che, nonostante Liberty Media, sulla griglia il prossimo mese ci saranno belle donne, anche se non terranno i cartelli coi numeri dei piloti. Approccio simile a quello della Russia, che rifiuta di sostituire le ragazze con i grid kids.
“Non vogliamo rinunciare alle ragazze, sono splendide“, ha detto il promoter Sergei Vorobiev. “Prevediamo che i bambini vicini alle macchine comporteranno difficoltà per quanto riguarda sicurezza e diritto di immagine. Ma se troviamo il giusto approccio e come giustificare la partecipazione dei bambini ovviamente lo faremo. Allo stesso tempo stiamo sviluppando degli approcci creativi che permetteranno alle ragazze di restare vicino alle macchine. Potrebbero essere atlete, rappresentanti del mondo dell’arte russa, ma il mio obiettivo è avere ancora le grid girls.”. Tra i contrari al bando delle ragazze, anche l’ex-boss della F1 Bernie Ecclestone, che lo scorso weekend ha incontrato Vorobiev in Bahrain: “Siamo ancora amici e abbiamo parlato a lungo, condividendo ricordi di progetti del passato“, ha commentato il promoter russo. E in effetti come dar torto a Monaco e Russia? La presenza delle ragazze non disturba nessuno – anzi! – e non è denigratorio o offensivo nei loro confronti. E a proposito dei grid kids diciamolo: lo scopo di Liberty Media sarà anche nobile, ma sono di una tristezza infinita, specie con quelle tutine bianche da imbianchini. E in un ambiente che da sempre è glamour ci stanno come i cavoli a merenda…
Redazione MotoriNoLimits