Fino a domenica 15 ottobre sarà in esposizione speciale al MAUTO Museo dell’Automobile di Torino POP.UP, il primo sistema di trasporto modulare, completamente elettrico e dunque a zero emissioni, studiato per ridurre il traffico nelle affollate megalopoli del futuro e presentato in anteprima mondiale all’87° Salone di Ginevra. Il progetto, risultato del lavoro congiunto di Italdesign e Airbus, rappresenta un importante tentativo per affrontare le sfide legate alla mobilità futura e al futuro della mobilità: visto l’enorme aumento del traffico previsto per il 2030, le due aziende – leader nei settori aerospaziale e automobilistico – hanno condiviso le proprie competenze tecniche per realizzare il miglior concetto di mobilità urbana sostenibile, modulare e multi-modale che sfrutta appieno sia lo spazio terrestre, di superficie e sotterraneo, sia quello aereo.
A metà tra un drone e un’automobile, POP-UP è in grado di viaggiare sull’asfalto ma all’occorrenza anche agganciarsi a un modulo volante per librarsi in aria sopra al traffico. Il sistema modulare prevede una capsula in grado di collegarsi a un modulo terrestre o aereo, che può integrarsi anche con altri mezzi di trasporto pubblico. Una piattaforma digitale gestirà gli spostamenti offrendo ai passeggeri soluzioni alternative di trasporto combinato per soddisfare le singole esigenze mentre gli utenti potranno potranno rilassarsi e godersi il viaggio grazie al sistema di guida autonoma via terra e via aria e interagire attraverso una semplice app.
Il tema della relazione tra car design e mobilità ecosostenibile è centrale nell’intero percorso espositivo del MAUTO, in particolare nella sezione DESTINO nella quale si riflette sulle conseguenze per il nostro pianeta di scelte non ecologiche ed ecosostenibili: il car design non può prescindere da questi presupposti e i giovani designers devono misurarsi con l’urgenza di preservare il nostro pianeta, ormai saturo di mezzi, soprattutto inquinanti. L’esposizione di POP.UP nella PIAZZA centrale del museo vuole rimarcare questo concetto e dare la possibilità ai visitatori di vedere da vicino quest’incredibile progetto.
Redazione MotoriNoLimits