Il ritorno vincente di Alpine nel 2013 – una vittoria e tre podii in ELMS – ha permesso di affermare il nuovo slancio di una Marca leggendaria. Per questa seconda campagna, la 24 Ore di Le Mans diventa un obiettivo prioritario.
«Nella scorsa stagione, abbiamo scritto una nuova pagina della straordinaria storia di Alpine», ricorda Bernard Ollivier. «Nel momento in cui è stato lanciato, il progetto era molto ambizioso. Il talento e il lavoro svolto da tutta l’équipe hanno permesso di conquistare i primi titoli di questa nuova era. Questa vittoria collettiva non è altro che una tappa di un’avventura globale. Alpine vive grazie allo sport, all’avventura umana, alla sfida tecnica e a un progetto industriale. Rappresenta anche una visione internazionale, e siamo molto felici di dare il benvenuto a un pilota britannico».
«I titoli Costruttori e Piloti sono stati un’apprezzata ricompensa», aggiunge Philippe Sinault, Team Principal di Signatech-Alpine. «L’avventura umana vissuta dall’inizio del 2013, l’entusiasmo suscitato dal ritorno di Alpine in competizione e i diversi trofei conquistati hanno creato un’incredibile dinamica. Questa seconda stagione si annuncia ancora più appassionante! Tutta l’équipe è pronta per rinnovare la sfida, con una fortissima motivazione per le 24 Ore di Le Mans».
Novità del regolamento 2014 dell’European Le Mans Series, le corse dureranno ormai 4 ore, con tre piloti che si alterneranno al volante.
Vincitore dell’European Le Mans Series nel 2013, Nelson Panciatici sarà di nuovo al volante dell’Alpine A450. «Da quando ho sollevato il trofeo ELMS, penso solo a una cosa: voglio ripartire alla conquista di nuove vittorie. Dobbiamo difendere il titolo ed eccellere a Le Mans. Paul-Loup Chatin e Oliver Webb sono ottimi piloti».
Pilota Alpine Junior nella scorsa stagione e rivelazione del 2013, Paul-Loup Chatin ha dimostrato le sue capacità di assimilare rapidamente le specificità del mondo dell’Endurance. Vincitore di un titolo in categoria LM PC dell’European Le Mans Series, sarà al volante dell’Alpine A450 nel 2014.
«È una tappa ulteriore», afferma Paul-Loup. «Arrivare nel team Signatech-Alpine era una sfida. I titoli 2013 hanno dimostrato che il progetto aveva basi solide. L’obiettivo è continuare su questo trend ascendente. Dovremo essere all’altezza delle nostre ambizioni».
Rappresentata l’anno scorso da piloti francesi, la Signatech-Alpine si internazionalizza nel 2014 con l’arrivo di un giovane britannico. A 22 anni, Oliver Webb debutta nelle gare di durata dopo una lunga carriera in monoposto. Come i colleghi del team, intende mettere a frutto la sua esperienza per imporsi con Signatech-Alpine. Il rapporto particolare che lo lega alla Francia – è di madre francese – costituisce una carta vincente supplementare per facilitarne l’integrazione.
«È una nuova avventura per me», sottolinea Oliver. «Mi piace lo spirito che regna nell’Endurance. L’idea di fare una corsa di squadra mi attira. Guidare per Signatech-Alpine è il miglior modo per debuttare nella categoria. Alpine è una Marca che fa parte del patrimonio dell’auto e della storia di Le Mans. Abbiamo già iniziato a lavorare insieme. La squadra è molto professionale, amichevole e unita. C’è una bella atmosfera da cui dipendono certamente i risultati già ottenuti».
L’Alpine A450 sarà in pista il 1° e 2 aprile sul Circuito Paul Ricard per le prime prove ufficiali dell’European Le Mans Series. www.facebook.com/alpinesportscars
Barbara Premoli