Aprilia Racing si presenta al via della prima gara SBK 2014 con una prestazione degna del titolo di Campione del Mondo Costruttori conquistato nella scorsa stagione. Sylvain Guintoli domina la Superpole sul circuito australiano di Phillip Island, realizza il record della pista e guadagna il primo posto in griglia, e anche Marco Melandri porta la sua argentea RSV4 in prima fila conquistando la terza posizione. Dopo le prove del venerdì e del sabato mattina, condotte alla ricerca del miglior assetto e del passo gara, Sylvain Guintoli ha sparato le sue migliori cartucce nei 15 minuti di Superpole portandosi al comando della classifica al secondo giro montando una gomma da gara (con 1’30.696) e poi, una volta superato da Giugliano e dal compagno di team Melandri, si è migliorato ancora, nel suo quinto giro buono e con la gomma da qualifica, staccando il “tempone” di 1’30.038 che gli vale il record dello splendido circuito australiano e la sua terza pole in carriera.
Sylvain Guintoli: “Questo inverno è stato duro, dopo quasi 4 mesi senza guidare una moto e pochi test ero preoccupato per le mie condizioni fisiche. Invece la mia Aprilia ha lavorato molto bene, non è un segreto che questa pista sia una delle nostre preferite. Mi sono davvero divertito oggi, peccato non essere scesi a 1’29, sarebbe stato fantastico. L’importante è che siamo cresciuti durante tutto il weekend, la spalla non mi da alcun problema quindi domani potrò spingere visto anche il nostro ottimo passo di gara. Mi aspetto due buone gare, ci sono tanti piloti con un buon ritmo ma spero di poter sfruttare il potenziale della mia RSV4 per cercare la vittoria”.
Malgrado un incidente – senza conseguenze – che gli ha fatto perdere praticamente tutte le cronometrate del mattino e avendo speso le libere successive alla ricerca dell’assetto perduto con la moto incidentata, Marco Melandri ha condotto una Superpole degna del suo nome. E’ stato anche in testa alla classifica provvisoria e alla fine si è piazzato in prima fila, col terzo tempo (1’30.332). Una prestazione complessiva eccellente e un bel viatico per le gare di domani.
Marco Melandri: “Una Superpole incredibile, dopo la caduta nelle prove i ragazzi hanno fatto un lavoro eccezionale per ripristinare la mia RSV4. Avevo perso un po’ il feeling, prima della Superpole avevo confessato al mio capotecnico che sarei stato felice di un posto nei primi sei. In realtà ho avuto subito buone sensazioni con la gomma da gara, ho fatto un ottimo giro, mentre con quella da tempo ho provato a spingere ma facevo troppa fatica e sono andato largo alla curva Siberia. Sono felice di essere qui, partire davanti sarà fondamentale domani, ho un buon passo di gara ma ci sarà da combattere con almeno altri cinque piloti”.
Per quanto riguarda il BMW Italia Racing Team, dopo una prima giornata di prove nella quale Glenn Allerton, sostituto di Sylvain Barrier, aveva dimostrato di essersi adattato in fretta alla S 1000 RR Evo del team italiano, la giornata odierna è iniziata positivamente. Nel terzo ed ultimo turno di prove cronometrate, Allerton ha fatto segnare il tempo di 1’31”962, migliorando di oltre un secondo il suo miglior crono di ieri e conquistando il tredicesimo posto assoluto ed il conseguente accesso alla Superpole 1. Purtroppo nelle prove libere del pomeriggio, il pilota australiano scivolava a metà del turno, per fortuna senza alcuna conseguenza fisica, ma danneggiando la sua S 1000 RR. Lo staff tecnico del team si metteva subito al lavoro, ma il poco tempo a disposizione non permetteva una perfetta messa a punto della moto di Glenn, che in Superpole 1 non riusciva ad andare oltre il nono tempo. Diciannovesimo crono assoluto (settimo delle Evo) e settima fila per lui nelle due gare che domani si disputeranno sulla distanza di 22 giri ciascuna.
Glenn Allerton: “Un’ottima sessione di qualifica ed una Superpole molto difficile, soprattutto a causa della mia caduta nelle prove libere. Mi dispiace essere caduto ed aver dato tutto questo lavoro alla mia squadra. Questa mattina ho fatto il mio record personale sulla pista e senza la caduta lo avrei ulteriormente migliorato in Superpole. Abbiamo comunque un ottimo passo di gara e posso percorrere molti giri sul passo del 1’32. Questo mi rende fiducioso per le due gare di domani, anche se dovrò fare un partenza molto veloce”.
Barbara Premoli
Phillip Island – Classifica cumulativa qualifiche SBK
1. Lowes (Suzuki) 1’30.566; 2. Laverty (Suzuki) 1’30.801; 3. Giugliano (Ducati) 1’30.864; 4. Davies (Ducati) 1’30.962; 5. Sykes (Kawasaki) 1’30.982; 6. Canepa (Ducati) 1’31.065… 13. Allerton (BMW) 1’31.962
Prove libere 1. Giugliano (Ducati) 1’30.712; 2. Sykes (Kawasaki) 1’30.905; 3. Guintoli (Aprilia) 1’30.906; 4. Lowes (Suzuki) 1’30.946; 5. Laverty (Suzuki) 1’31.025; 6. Davies (Ducati) 1’31.324; … 16. Allerton (BMW) 1’32.675
Superpole 1. Guintoli (Aprilia) 1’30.038; 2. Giugliano (Ducati) 1’30.135; 3. Melandri (Aprilia) 1’30.332; 4. Laverty (Suzuki) 1’30.385; 5. Lowes (Suzuki) 1’30.421; 6. Rea (Honda) 1’30.660; 7. Baz (Kawasaki) 1’30.796; 8. Sykes (Kawasaki) 1’30.835… 19. Allerton (BMW) 1’33.605.