Con il ritorno della Formula 1 dalla pausa di agosto, il GP d’Olanda a Zandvoort, gara di casa di Max Verstappen, fa notizia per i biglietti ancora invenduti,mentre si prevedeva un nuovo record di tutto esaurito, specie considerano che siamo agli sgoccioli per gli olandesi e che quello del 2026 per ora sarà l’ultimo GP a Zandvoort.
In passato le richieste di biglietti erano alle stelle. I primi tre GP d’Olanda dopo il ritorno della F1 nel 2021 hanno attirato oltre 300.000 fan a fine settimana, anche se nel 2024 si è registrato un calo a 275.000. Quest’anno, pochi giorni prima del weekend di gara, l’Algemeen Dagblad riferisce che ci sono ancora biglietti disponibili, specie per il venerdì. Un portavoce del circuito ha dichiarato al giornale che si aspettano ancora il tutto esaurito per sabato e domenica, ma ha osservato che “nei primi anni, i biglietti erano esauriti prima di adesso. Dobbiamo essere più attivi nella vendita. Ma prevediamo che nel 2026 gli spalti saranno sicuramente pieni“.
La popolarità dell’evento rispecchia anche la difficile stagione 2025 di Verstappen, con il quattro volte campione è ormai fuori gioco per la corsa al quinto Titolo consecutivo. In Australia è una storia molto diversa. A Melbourne, gli organizzatori hanno risposto alla domanda alle stelle aumentando i prezzi. The Age riporta che un pass di ingresso generale di quattro giorni adesso costa 385 dollari, un aumento del 24% rispetto allo scorso anno e più del doppio del prezzo di 189 dollari di cinque anni fa. Scelta che ha sollevato molte critiche, con gli appassionati che lamentano che “il sistema di biglietteria sta rovinando il GP per tutti. I prezzi sono ridicoli. È più economico volare a Singapore che andare a Melbourne per la F1“. Tuttavia, il CEO dell’Australian Grand Prix Corporation, Travis Auld, ha difeso i prezzi, affermando: “Abbiamo cercato di trovare un equilibrio tra mantenere i biglietti accessibili e continuare a migliorare l’esperienza dei fan, rispondendo al livello record di interesse“.



















