McLaren subito in testa anche nel venerdì in Ungheria, con Lando Norris davanti al compagno di squadra Oscar Piastri e alla Ferrari di Charles Leclerc nelle seconde libere, mentre Max Verstappen dovrà fare un giro dai commissari per uno strano episodio in pista.
Le FP2 si sono svolte in condizioni di cielo coperto ma con temperature alte e i piloti sono scesi subito in pista per mettere a punto gli assetti. Tra loro anche Fernando Alonso, che ha saltato le prime libere per un problema muscolare alla schiena, e Gabriel Bortoleto, che aveva ceduto la sua Sauber al pilota di F2 Paul Aron (in prestito dall’Alpine). Norris ha fatto il miglior tempo provvisorio di 1.16.525s sulle medie, davanti a Piastri di 0.172s e a Leclerc di quasi mezzo secondo. Avvio si sessione difficile per le Red Bull con problemi di bilanciamento per Yuki Tsunoda e “all’anteriore e al posteriore” per Verstappen (“è come guidare sul ghiaccio“, ha commentato via radio).
Verso metà sessione i team sono passati dalle medie alle soft per le simulazioni di qualifica. La McLaren ha mantenuto la sua superiorità, con Norris che ha fatto un tempo di 1.15.624s e Piastri di 1.15.915s, davanti alla Ferrari di Leclerc. Tempi impressionanti per le Aston Martin di Lance Stroll e Alonso, quarto e quinto davanti a Lewis Hamilton, alla Mercedes di George Russell, alla Racing Bulls di Isack Hadjar e a Tsunoda, con Kimi Antonelli a completare la top 10 davanti alle Haas di Ollie Bearman ed Esteban Ocon e alla Sauber di Hulkenberg.
Verstappen ha chiuso la sessione col 14° tempo e i commissari l’hanno poi convocato per un insolito incidente alla curva 3, dove ha rallentato e ha buttato un asciugamano dall’abitacolo (solo un warning per il team, nessun’altra conseguenza). A seguire Liam Lawson davanti alle Williams di Carlos Sainz e Alex Albon e alla Sauber di Bortoleto, con i piloti Alpine Pierre Gasly e Colapinto a chiudere la classifica, tutta racchiusa in 1,5 secondi! Adesso via alla consueta analisi dei dati raccolti per preparare la terza sessione di libere e le qualifiche di domani.
Barbara Premoli



























