Charles Leclerc ha conquistato il secondo posto nelle qualifiche del GP d’Austria, mentre Lewis Hamilton partirà dalla quarta posizione. Si tratta della miglior qualifica stagionale per il team, che eguaglia il risultato di Monaco (dove però Lewis partì settimo a causa di una penalità).
Charles Leclerc: “Sono soddisfatto del risultato di oggi. Tutta la squadra ha spinto al massimo per portare alcuni aggiornamenti per cui questo risultato è merito di uno sforzo collettivo. Complimenti a Lando (Norris) per il suo giro, se lo merita. Era da un po’ che non partivamo in prima fila, quindi speriamo di poter sfruttare il nostro passo gara per mettere un po’ di pressione alla McLaren davanti a noi”.
Lewis Hamilton: “La macchina è molto migliorata grazie alle modifiche fatte ieri sera. Abbiamo fatto davvero un buon lavoro di squadra per rendere il pacchetto più competitivo, quindi un grande grazie a tutti, sia in pista che in fabbrica, per il costante impegno. Il nostro passo è stato incoraggiante ieri e, con i progressi fatti oggi, sono fiducioso su quello che possiamo ottenere domani”.
Fred Vasseur: “La qualifica è andate bene, tutto è filato liscio. Fin dalla FP3 e poi dall’inizio della Q1 eravamo sul passo giusto e siamo riusciti a mettere a segno un buon giro. Questo è molto importante, perché se non riesci a fare un buon primo giro nella prima parte, devi usare un altro set di gomme e questo ti mette in difficoltà per il resto della qualifica. Abbiamo fatto lo stesso in Q2, quindi siamo arrivati in Q3 con due set di Soft nuove. Come ho detto in precedenza, la chiave è avere un weekend pulito. I nostri aggiornamenti hanno aiutato, anche se parliamo di centesimi di secondo più che di decimi, ma credo che sia soprattutto una questione di esecuzione. Detto questo, oggi Lando era su un altro pianeta. Per quanto riguarda la gara, sapevamo fin dall’inizio che domenica le temperature sarebbero salite di molto, quindi la gestione delle gomme sarà fondamentale. D’altro canto, qui è possibile sorpassare, quindi non bisogna preoccuparsi troppo di quando fare i pit stop, perché recuperare posizioni è possibile. Ieri il nostro passo nei long run è stato buono, quindi domani, con un DRS che è molto efficace su questa pista, sarà importante saperlo usare bene”.



















