La Sprint del GP di Francia va a Marc Marquez, con il podio completato dalla coppia del team Gresini Racing Alex Marquez e Aldeguer. Lo spagnolo del Ducati Lenovo Team fotocopia così lo stesso risultato ottenuto in tutti i precedenti sabati del 2025, nei quali ha sempre vinto. Lo fa assieme al fratello Alex, che si è aggiudicato tutti gli argenti in palio finora. A chiudere il podio il rookie Fermin Aldeguer, che nella seconda metà di gara è riuscito a piegare il poleman Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP), impegnato nel round di casa: per lui il podio è sfumato per 6 decimi.
Al via il più pronto è stato Marc Marquez, scattato dalla seconda casella, che alla prima curva ha però esagerato finendo fuori traiettori, cedendo il comando a Quartararo, che in apertura si è preso oltre mezzo secondo di margine. Al secondo giro, il primo colpo di scena con Francesco Bagnaia, quarto, scivolato alla seconda curva.
Nel frattempo Marc Marquez stava ricucendo sul leader Quartararo, portandosi dietro Alex, terzo. Il numero 93 ha ripreso il transalpino al sesto giro. L’ha attaccato alla prima variante, ma in maniera imprecisa. Ciò ha permesso al numero 20 di rispondere e riprendere il comando. Nella frenata della curva 8 un nuovo attacco, questa volta andato a segno. Il più grande dei fratelli Marquez ha dato subito uno strappo e nel corso della Sprint ha accumulato fino a circa un secondo e mezzo sugli inseguitori, gestiti nel finale.
Mentre vedeva allontanarsi il nuovo leader della corsa, dopo essere stato ridimensionato in seconda posizione al sesto giro, Quartararo si è dovuto difendere da Alex Marquez, che l’ha superato all’ottavo passaggio. Aldeguer, quarto, nel frattempo stava annullando il suo distacco dal francese. Al decimo giro ha acceso la miccia con il primo di una serie di attacchi: la coppia è stata protagonista di un duello fatto di incroci di traiettorie e manovre aggressive, l’ultima delle quali ha costretto Quartararo a rialzare la moto mentre si trovava in curva. L’asso della Yamaha ha poi tagliato il traguardo in quarta piazza.
Quinto sotto alla bandiera a scacchi Maverick Vinales (Red Bull KTM Tech3), che nelle fasi iniziali faceva parte di un trio di RC16 collocato fra la quinta e la settima posizione. Insieme a lui la coppia Red Bull KTM Factory Racing formata Pedro Acosta e Brad Binder. Il sudafricano è caduto al quinto dei tredici passaggi previsti, lo spagnolo all’ultimo, mentre era davanti a Vinales. Risalito in sella, ha chiuso 19esimo. Di qualche giorno fa un intervento chirurgico al braccio destro al quale si è sottoposto per sindrome compartimentale. Sesta posizione per Johann Zarco (Castrol Honda LCR), il migliore in sella alla RC213V. Fra le Aprilia Raul Fernandez (Trackhouse Racing MotoGP) è stato il più concreto: decimo. Nelle fasi iniziali l’ufficiale Marco Bezzecchi era quinto, ma ha poi commesso un errore che l’ha relegato nelle retrovie.
Guadagnando 3 punti in più del fratello Alex, Marc Marquez si riprende la testa del campionato, ceduta a Jerez. Oggi si è aggiudicato la sesta Tissot Sprint consecutiva: è il primo pilota a riuscirci. Nella corsa al titolo l’ufficiale Ducati ha ora due lunghezze di vantaggio sul numero 73. Bagnaia, terzo, scivola a -31. Il GP di Francia domani alle ore 14.