Il campione del mondo del 1980 Alan Jones aggiunge carico sulle spalle di Lando Norris, definendo il pilota della McLaren una “persona debole“. La critica del 78enne Jones non sorprende, poiché condivide la nazionalità con il compagno di squadra australiano di Norris, il nuovo leader del campionato Oscar Piastri. “Oscar è un ragazzo piuttosto determinato. Lo adoro“, ha detto Jones a Fox Australia. “Non si vanta, non si comporta in modo scomposto. È semplicemente una persona forte ed è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per portare a termine il nostro lavoro“.
Jones, che 45 anni fa vinse il primo titolo piloti della Williams, contrappone il carattere di Piastri alla crescente reputazione di Norris per la sua fragilità mentale. “Penso che il compagno di squadra potrebbe essere eliminato molto facilmente e che Oscar ne trarrà vantaggio“, ha detto. “Può farcela quest’anno, non c’è dubbio. In fin dei conti, il suo compagno di squadra è debole. E’ piuttosto veloce, non c’è dubbio. Ma mentalmente, penso sia una persona piuttosto debole. Se ne va dicendo tutte quelle sciocchezze, che ha una specie di blocco mentale, si sofferma sui problemi che ha avuto invece che sugli aspetti positivi. Quando iniziano a dire tutte queste sciocchezze, sai di averli in pugno.”
Anche un altro ex pilota, Ralf Schumacher, pensa che la palese fragilità di Norris potrebbe trasformarsi in un grosso problema per il britannico se Piastri dovesse batterlo nella corsa al titolo quest’anno, al suo terzo anno in griglia. “Sa che se quest’anno non darà il massimo, a un certo punto sarà difficile per lui lavorare con altre squadre“, ha detto Schumacher a Sky Deutschland. “Saoete com’è nel paddock: una volta che pensano che sei un pessimo pilota o che non sei abbastanza forte mentalmente per diventare campione del mondo, allora ovviamente non avrai più accesso agli altri top team“.
Quanto a Jones, pensa che Piastri abbia dimostrato alla curva 1 in Arabia Saudita che nemmeno il quattro volte campione del mondo Max Verstappen riesce a sorprenderlo. “Fuori dalla macchina è silenzioso, ma quando entra nell’abitacolo gli spuntano le corna, ed è quello che vuoi“, ha detto. “Lui vede un varco e ci prova, e Oscar non si lascerà scoraggiare da questo“. Riferendosi a Verstappen, Jones ha continuato: “Ci sono molti altri piloti con cui giocherebbe e li terrebbe sulla corda, ma credo che Oscar abbia la forza mentale di non tollerare quella roba. La prenderebbe per quello che è e gliela restituirebbe. È spuntato dal nulla e ha tutte le caratteristiche necessarie per diventare un campione del mondo“.

















