Due Ferrari scatteranno davanti a tutti alla 6 Ore di Imola, secondo round del FIA WEC 2025. A firmare la Hyperpole è stato Antonio Giovinazzi con la 499P #51 della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse: per il pilota italiano si tratta della seconda pole position consecutiva dopo quella ottenuta all’esordio stagionale in Qatar. A completare la prima fila è la 499P numero 83 del team AF Corse condivisa dall’ufficiale della Casa di Maranello, Yifei Ye, con Robert Kubica e Phil Hanson. Diciottesima al via l’altra vettura in livrea rossa, la numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen. Domani, 20 aprile, la bandiera verde è prevista alle 13, orario locale.
All’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari la 499P numero 51 si è dimostrata la più veloce sia nel terzo turno di prove libere, in mattinata, sia nelle decisive prove cronometrate del pomeriggio, andate in scena in condizioni di pista asciutta. Giovinazzi, con un riferimento cronometrico di 1’29”623, ha registrato il primo tempo in qualifica, precedendo di 370 millesimi la Ferrari numero 83 affidata a Robert Kubica. Sulla vettura numero Antonio Fuoco ha visto i due giri veloci cancellati a causa di altrettanti track limits che non hanno permesso al pilota, vincitore con Molina e Nielsen della 1812 KM del Qatar lo scorso 28 febbraio, di accedere al turno riservato alle migliori dieci vetture. Nella decisiva sessione di Hypepole Giovinazzi – che condivide la Ferrari numero 51 con Alessandro Pier Guidi e James Calado – si è confermato il pilota più veloce limando ulteriormente il proprio tempo, completando un giro in 1’28”920 e staccando di 0’’758 la 499P in livrea Giallo Modena.
Numeri. Come anticipato per Giovinazzi si tratta della seconda pole position consecutiva, la terza in assoluto per il pilota italiano – e per l’equipaggio numero 51, sin dall’esordio nella top class del FIA WEC –, che fu il più veloce in qualifica anche alla Lone Star Le Mans 2024. Il Cavallino Rampante, invece, scatterà davanti a tutti a Imola come era già successo lo scorso anno, quando le tre Ferrari 499P ottennero in griglia le prime posizioni rispettivamente con gli equipaggi numero 50, 83 e 51.
Antonio Giovinazzi, 499P #51: “È sempre un’emozione speciale entrare nell’abitacolo di una Ferrari e sapere che tanti tifosi stanno facendo il tifo per noi. Aver conquistato la seconda Hyperpole di fila qui a Imola, in un contesto così bello e pieno di passione, rende questa giornata ancora più preziosa. Ringrazio la squadra che ha fatto un ottimo lavoro e ci ha messo a disposizione una vettura fantastica. A volte parliamo del concetto di giro ‘ideale’: è difficile raggiungere la perfezione, ma oggi credo che ci siamo andati vicini. Partire davanti a tutti su questo tracciato aiuta molto nel ridurre i rischi nella primissima fase della corsa: questo è un fatto molto positivo e domani in gara faremo del nostro meglio con l’obiettivo di regalare una grande gioia ai nostri tifosi.”
Antonio Fuoco, 499P #50: “Non c’è molto da dire al termine di questa Hyperpole se non chiedere scusa a tutta la squadra e ai miei compagni perché avevamo il potenziale per fare bene e partire con tre Ferrari davanti a tutti. A causa di un errore non siamo entrati in Hyperpole e domani, partendo dal fondo della griglia, dovremo recuperare molte posizioni. Sappiamo di poter contare su una vettura molto veloce e con un ottimo passo dunque faremo del nostro meglio. Personalmente cercherò di rimediare allo sbaglio che ho fatto oggi.”
Antonello Coletta, Global Head of Ferrari Endurance and Corse Clienti: “Partire con due Ferrari davanti a tutti nella gara di casa è qualcosa di molto importante e che ci riempie d’orgoglio. Complimenti alla squadra per il lavoro svolto e a Giovinazzi, che è stato autore di un giro memorabile in Hyperpole, e a Kubica, che ha completato la prima fila tutta nel segno del Cavallino Rampante. L’unico rammarico è il fatto che Fuoco non sia riuscito ad accedere alla sessione decisiva per via dei track limits quando stava dimostrando di essere molto competitivo. Domani ci aspetta una gara lunga e complessa, ma il nostro obiettivo è continuare con questo passo, facendo tutto alla perfezione per regalare una grande gioia ai tifosi della Ferrari che ci verranno a supportare a Imola: la passione e l’affetto che dimostrano ogni qualvolta la 499P scende in pista sono fondamentali per noi.”
