La Sprint al Circuit Of The Americas si è conclusa con due Aprilia nella top 10, con Marco Bezzecchi al decimo posto e il rookie Ai Ogura del team Trackhouse in nona posizione. Lorenzo Savadori, ancora alle prese con l’infortunio alla spalla sinistra, ha chiuso 20°.
Marco Bezzecchi ha lottato con determinazione già dalle qualifiche, sfiorando l’accesso in Q2 per soli 82 millesimi e posizionandosi tredicesimo in griglia di partenza. Durante la sprint, il pilota italiano è stato protagonista di una gara ricca di sorpassi in lotta per la top 10. Gara più complicata per Lorenzo Savadori, che ha dovuto affrontare la sfida fisica del COTA con una sub-lussazione alla spalla sinistra rimediata in Argentina. A due giri dal termine, ha ricevuto un long lap penalty per un taglio alla curva 5, seguito da una penalità di 3 secondi per non aver eseguito il long lap. Savadori ha concluso la sprint al 20° posto. Da sottolineare anche l’ottima prestazione del rookie Ai Ogura del Team Trackhouse che, in partenza dalla 18° casella in griglia, ha conquistato la nona posizione dopo una gara combattuta.
Marco Bezzecchi: “Sicuramente abbiamo pagato il venerdì e la posizione in griglia. Peccato essere rimasto fuori dalla Q2 per soli 82 millesimi. Sicuramente questo ha condizionato la sprint e condizionerà anche la gara lunga. Comunque, rispetto al venerdì, abbiamo fatto un bel miglioramento e dobbiamo tenerci questo punto positivo per continuare a lavorare in vista di domenica. Su questa pista, dove la prima parte richiede un buon flow, fatichiamo un po’, così come nell’ultima sezione più mista”.
Lorenzo Savadori: “È stata una sprint molto tosta, dopo due giri la spalla mi faceva male. Il problema principale è che fisicamente non sono ancora al 100%, la spalla è ancora molto infiammata dall’infortunio in Argentina. Abbiamo introdotto alcune novità durante la sprint ed era importante testarle. Siamo ancora in una fase di affinamento, quindi non sono ancora perfettamente pronte, ma stiamo lavorando su soluzioni interessanti che potrebbero aiutarci a fare un ulteriore step in avanti”.
Fabiano Sterlacchini, direttore tecnico: “È stata una sprint complessa, ma con spunti positivi. Guardando il passo gara di Marco, sarebbe stato possibile ottenere un risultato migliore con una posizione di partenza più favorevole. È stato un sabato condizionato dalle difficoltà del primo giorno, ma il passo di Marco non è stato affatto male. Con lui lavoreremo ancora per risolvere alcuni problemi per una buona partenza e una gara migliore domenica. Con Lorenzo stiamo sfruttando la sua presenza per provare delle evoluzioni che stiamo portando avanti. Ai Ogura, invece, continua a dimostrarsi un ottimo rookie perché anche questa volta ha sorpreso tutti”.