Lamborghini Squadra Corse è pronta a tornare in pista nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship: infatti, questo weekend, disputerà la 12 Ore di Sebring, secondo appuntamento stagionale della Michelin Endurance Cup, iscritta nella classe GTP. La Lamborghini SC63, che verrà guidata in questa occasione dai piloti ufficiali Mirko Bortolotti, Romain Grosjean e Daniil Kvyat, farà il suo ritorno sul circuito della Florida, esattamente a un anno di distanza dal suo debutto ufficiale nel campionato nordamericano.
Dopo un inizio promettente alla scorsa 24 Ore di Daytona, le tre Lamborghini Huracán GT3 EVO2 si preparano a un fine settimana intenso e ricco di sfide: la #9 di Pfaff Motorsport sarà al via della categoria GTD Pro, mentre la #45 di Wayne Taylor Racing e la #78 di Forte Racing gareggeranno tra le GTD. L’inizio della stagione per la SC63 è stato complicato, con un prematuro ritiro nella prima tappa di Daytona dopo un incoraggiante avvio di gara. Tuttavia, il weekend di Sebring potrebbe rappresentare la giusta occasione per ottenere un risultato di rilievo, soprattutto dopo l’ottima prestazione nell’edizione 2024, conclusa con un meritato settimo posto finale. Tutti e tre i Lamborghini Factory Driver vantano un’importante esperienza a Sebring, tracciato notoriamente insidioso e impegnativo dal punto di vista delle sollecitazioni meccaniche: Bortolotti è salito tre volte sul podio in GTD (tra cui la vittoria del 2019), mentre Grosjean ha già fatto parte dell’equipaggio dello scorso anno.
Daytona ha sottolineato i punti di forza della Lamborghini Huracán GT3 EVO2, con tutti e tre gli esemplari in
pista in lizza per un piazzamento ai vertici della classifica. Purtroppo, alcuni incidenti hanno messo fuorigioco la #9 e la #78, mentre un problema tecnico ha impedito alla #45 di cogliere il podio. Nonostante questi inconvenienti, il passo competitivo dimostrato dalle Huracán GT3 EVO2 è di buon auspicio in vista di Sebring. Andrea Caldarelli e Marco Mapelli, entrambi Lamborghini Factory Driver, saranno di nuovo affiancati da James Hinchcliffe, ex pilota IndyCar Series, sulla #9 di Pfaff Motorsport iscritta alla GTD Pro. Danny Formal e
Graham Doyle, che disputeranno anche il round d’apertura del Lamborghini Super Trofeo North America,
divideranno l’abitacolo della #45 di Wayne Taylor Racing con Trent Hindman nella GTD. Nella stessa classe,
Mario Farnbacher, Misha Goikhberg e Parker Kligerman punteranno a migliorare il quinto posto raccolto
nel 2024 con la #78 di Forte Racing.
Il programma del weekend
L’attività in pista comincerà giovedì con tre sessioni di prove libere, in programma al mattino, al pomeriggio e alla sera, in modo tale da permettere a tutti gli equipaggi di assaggiare le possibili condizioni che troveranno in gara. Le qualifiche si svolgeranno venerdì, suddivise per ogni classe. La 12 Ore di Sebring prenderà il via sabato mattina. Data la natura del Sebring International Raceway, il fisico dei piloti e la solidità meccanica delle vetture saranno messe a dura prova. La superfice del circuito statunitense è nota per essere sconnessa e per mettere a dura prova le trasmissioni. Anche l’umidità ambientale giocherà un fattore chiave nel corso della gara, soprattutto durante le ore diurne.
Giovedì 13 marzo
Prove libere 1 (10:05-11:35)
Prove libere 2 (15:05-16:35)
Prove libere 3 (19:45-21:15)
Venerdì 14 marzo
Prove libere 3 (11:25-12:55)
Sabato 15 marzo
Gara (10:10-22:10)
Fuso orario Eastern Standard Time (GMT-5). Sarà possibile seguire tutta l’azione live sul canale YouTube IMSA Official.
