I segnali positivi messi in mostra durante la sprint da Aprilia Racing, si sono riconfermati anche nella prima gara lunga della stagione 2025, con Marco Bezzecchi che ha chiuso sesto e davanti a lui, il rookie Ai Ogura del Team Trackhouse, in quinta posizione.
Marco Bezzecchi ha avuto una buona partenza, riuscendo a mantenere la sua posizione nei primi giri nonostante gli attacchi dei rivali. Il pilota italiano ha firmato una gara solida, mettendo a segno sorpassi decisi e recuperando diverse posizioni, fino a tagliare il traguardo in sesta posizione. Dall’altra parte del box, Lorenzo Savadori, in sostituzione dell’infortunato Jorge Martín, ha concluso la gara lunga in ventesima posizione, replicando il risultato ottenuto nella sprint del giorno precedente. Un’altra prestazione brillante per Ai Ogura che, alla sua prima gara lunga, ha dimostrato grande maturità e velocità. Dopo il quarto posto nella sprint, il pilota giapponese ha riconfermato il suo feeling con la RS-GP25 e il suo impressionante debutto in MotoGP, chiudendo la gara con un quinto posto.
Il doppio piazzamento in top 6 nella gara lunga e i risultati ottenuti nella sprint, confermano i progressi compiuti da Aprilia Racing, che ha mostrato competitività e velocità anche su un tracciato storicamente impegnativo e con condizioni di caldo estremo.
Marco Bezzecchi: “Durante la mattinata di sabato ho avuto qualche problemino che ha condizionato la qualifica. Peccato per la partenza nella sprint, ma è comunque servita per raccogliere informazioni importanti in vista della gara lunga. Mi sono divertito in gara, ho avuto un buon passo e sono soddisfatto perché abbiamo raccolto un po’ di punti, ma soprattutto delle informazioni importanti. È stato un weekend positivo, ovviamente sto ancora imparando e devo migliorare alcuni aspetti, ma insieme alla mia squadra abbiamo fatto un bel lavoro”.
Lorenzo Savadori: “Siamo soddisfatti perché vediamo le Aprilia competitive, soprattutto in un tracciato storicamente difficile. Le RS-GP25 sono state veloci sia in gara sia nei time-attack, e questo è sicuramente positivo. Per quanto riguarda me, chiaramente non è semplice mettere il set-up a punto durante un weekend di gara, ma abbiamo fatto qualche passo in avanti e sono emerse cose interessanti che saranno utili anche per lo sviluppo della moto”.
Massimo Rivola: “Una buona gara da parte delle Aprilia. Con Marco in qualifica non siamo riusciti a esprimere la sua vera velocità, ma sia nella sprint sia nella gara ha dimostrato di essere un leone, e questo ci riempie di orgoglio.
È bellissimo vedere Ai Ogura riconfermare la prestazione della sprint, anche se per noi, che l’abbiamo seguito fin dai primi giri dello shakedown di Sepang, non è una sorpresa. Ogura guida in modo veramente pulito e ha una grande confidenza con la moto. Quattro mesi fa, su questa stessa pista, eravamo in grandissima difficoltà e oggi siamo la seconda forza; chiaramente significa che a Noale è stato fatto un lavoro straordinario. Complimenti a tutti coloro che lavorano in azienda. Andiamo in Argentina con una grande motivazione, sappiamo che è una pista che si sposa meglio alle caratteristiche della nostra moto e cercheremo di dare il massimo, anche per far vedere a Jorge che, al suo ritorno, troverà una moto molto competitiva”.