A un anno dal successo in classe GTD Pro ottenuto nella principale gara endurance americana, Ferrari torna in Florida per la 24 Ore di Daytona 2025, atto inaugurale dell’IMSA SportsCar Championship. Sono otto le 296 GT3 iscritte alla prova che apre la stagione motoristica negli Stati Uniti d’America grazie alla partecipazione di sei team e dieci piloti ufficiali del Cavallino Rampante nelle classi riservate alle vetture derivate dalla produzione di serie. Dopo il fine settimana del ROAR Before the 24, quest’anno dedicato alle sessioni di prove libere, entra nel vivo la settimana della gara che scatterà sabato 25 gennaio alle 13.40, orario locale.
GTD Pro. La 63° edizione della 24 Ore di Daytona vede al via una Ferrari 296 GT3 nella classe che prevede equipaggi formati da soli professionisti: si tratta della #81 iscritta da DragonSpeed, team che prenderà parte all’intera stagione dell’IMSA includendo sia le prove endurance sia le sprint, e affidata a tre piloti ufficiali del Cavallino Rampante – Davide Rigon, Miguel Molina, Thomas Neubauer – insieme ad Albert Costa.
GTD. Le altre sette Ferrari partecipano nella classe riservata a line-up formate da professionisti e gentlemen. AF Corse schiera due vetture, la #21 con gli ufficiali Alessandro Pier Guidi e Lilou Wadoux, in equipaggio con Simon Mann e Kei Cozzolino, e la #50 con l’ufficiale Arthur Leclerc insieme a Custodio Toledo, Riccardo Agostini e Conrad Laursen. Due le Ferrari iscritte anche da Triarsi Competizione: la #021 con Sheena Monk, Stevan McAleer, Mike Skeen e l’ufficiale James Calado, e la #023 con Onofrio Triarsi, Charles Scardina, Eddie Cheever e l’ufficiale Alessio Rovera. Nella entry list figurano, inoltre, gli equipaggi del team Conquest Racing, con la 296 GT3 #34 affidata all’ufficiale Daniel Serra, assieme a Manny Franco, Cédric Sbirrazzuoli, Giacomo Altoè, e quello di Cetilar Racing, di scena con la Ferrari #47 condivisa dall’ufficiale Antonio Fuoco insieme alla coppia formata da padre e figlio Roberto e Nicola Lacorte e a Lorenzo Patrese. A completare la rappresentanza della Casa di Maranello la Ferrari #70 di Inception Racing con i piloti Brendan Iribe, Frederik Schandorff, Ollie Millroy e David Fumanelli; inoltre il pilota ufficiale Nicklas Nielsen partecipa alla 24 Ore con un prototipo di classe LMP2.
ROAR. Lo scorso fine settimana il circuito americano, che nella configurazione utilizzata durante la 24 Ore di Daytona misura 3,56 miglia (5,7 chilometri), ha ospitato le prime sette sessioni di prove libere – parzialmente condizionate dalla pioggia intensa – durante il ROAR Before the 24. Il miglior riferimento cronometrico per le Ferrari in GTD Pro è stato ottenuto da Costa con la 296 GT3 di DragonSpeed, ottavo assoluto con un tempo pari a 1:48.263; nono nella classifica combinata il compagno Molina (1:48.278). In GTD la miglior vettura di Maranello è risultata la numero 21 di AF Corse, terza con Pier Guidi (1:48.131), con il pilota italiano che ha firmato, quindi, anche il miglior tempo in assoluto per le Ferrari.
Il programma. Giovedì 23 gennaio sono previste due sessioni di prove libere aperte a tutte le classi, dalle 10.05 alle 11.35, e dalle 18.30 alle 20.00, e le Qualifiche: dalle 14.10 alle 14.25 per la classe GTD, dalle 14.35 alle 14.50 per la GTD Pro. Venerdì 24 equipaggi in pista per una terza sessione di prove libere dalle 11.20 alle 12.20. La 24 Ore di Daytona scatterà sabato 25 gennaio alle 13.40 terminando alla medesima ora del giorno successivo (gli orari indicati sono locali).