Partito dalla pole, Max Verstappen è tornato alla vittoria nella Sprint del GP degli USA, guadagnando punti preziosi sul rivale in campionato Lando Norris, terzo dopo aver perso la posizione quando è stato passato da Carlos Sainz nel decimo dei 19 giri previsti. Se la partenza di Verstappen è stata perfetta, è scattato bene anche Norris, che ha passato entrambe le Ferrari e George Russell, piazzandosi in seconda posizione. Ma fino alla bandiera a scacchi la Red Bull ha viaggiato indisturbata, con il campione in carica che ha conquistato la quarta vittoria della stagione nella Sprint, l’undicesima su 16 finora disputate, portando a 54 i punti di vantaggio sul diretto rivale e restando saldamente in testa al Mondiale. Norris è rimasto in seconda posizione fino al giro 10, quando è stato attaccato da Sainz, che l’ha passato approfittando di un bloccaggio del pilota McLaren. Quarto Charles Leclerc, con le Mercedes di Russell e Lewis Hamilton e le Haas di Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg a completare la zona punti.
“Non è stato male, sembra come ai vecchi tempi“, ha detto Verstappen a fine gara. “Sono molto felice. Ovviamente se guardiamo l’intera gara anche la Ferrari è stata molto veloce, ma penso che finalmente siamo tornati competitivi. Adesso possiamo fare la nostra gara senza guardarci le spalle e abbiamo un buon passo“.
Adesso dopo la Sprint, giusto il tempo dei briefing (e in casa Ferrari probabilmente avranno parecchio su cui discutere dopo i duelli tra i due piloti, da cui è emerso vincente Sainz… e sarebbe bello se qualcuno iniziasse a dubitare della decisione di licenziarlo) e poi di nuovo in pista per le qualifiche, che prenderanno il via alle 24.00 ora italiana.
Barbara Premoli