La Scuderia Ferrari ha completato senza problemi il programma del venerdì del GP d’Italia. Fin dalla prima sessione su entrambe le SF-24 è stato montatoil pacchetto di aggiornamenti portato a partire da questa gara mettendo in condizione Charles Leclerc e Carlos Sainz di prendere confidenza sia con la vettura nella nuova configurazione così come con il rinnovato asfalto di Monza e i cordoli modificati introdotti in alcune delle curve più iconiche, come la Variante Ascari. Ciò che la giornata ha confermato è che in qualifica i valori saranno serrati come se non più del solito e anche i millesimi potranno fare la differenza fra una posizione e l’altra. Pensando alla gara la caratteristica che ha accomunato tutte le vetture nei long run del pomeriggio è stato il graining, fenomeno che dovrebbe andare migliorando man mano che l’asfalto appena steso si gommerà.
Nella prima sessione Carlos e Charles hanno iniziato il lavoro con gomme Medium tenendole in macchina anche dopo la sospensione con bandiera rossa a causa dell’incidente di Andrea Kimi Antonelli alla Parabolica. Nella fase centrale del turno sulle due SF-24 sono stati montati pneumatici Soft con i quali Charles ha fatto segnare il secondo tempo in 1’21”904, mentre Carlos ha fermato i cronometri su un 1’22”126 valido per la quarta posizione. Nel finale su entrambe le vetture è stato caricato carburante per girare in configurazione gara con le gomme Medium di inizio sessione. Charles in totale ha percorso 23 giri, uno in meno del compagno di squadra, per un totale di 47.
I piloti hanno iniziato anche il secondo turno con gomme Medium prima di passare a pneumatici Soft. Con questa mescola Sainz ha stabilito il suo miglior tempo in 1’20”841, valido alla fine per la terza posizione a 103 millesimi dal primo posto, mentre Leclerc ha ottenuto il quinto riscontro in 1’20”892. Poco dopo la sessione è stata sospesa con bandiera rossa a causa dell’uscita di pista di Kevin Magnussen alla seconda curva di Lesmo e alla ripresa entrambe le Ferrari sono tornate sulle gomme Medium impiegate nelle prime tornate per effettuare un long run. Leclerc nel complesso ha percorso 26 giri, mentre Sainz, che nel finale ha rimontato anche le Soft usate, ne ha completati 27 per un totale di 53.
Sabato l’ultima sessione di prove libere sarà preziosa per le ultime rifiniture in chiave qualifica e per provare ulteriormente il passo gara. Le vetture scenderanno in pista alle 12.30 CEST, mentre le qualifiche sono in programma alle 17.00.
Carlos Sainz: “È stato un venerdì molto intenso e interessante. La pista di Monza è cambiata parecchio, con cordoli molto diversi e un nuovo asfalto. Per questo motivo le insidie e i limiti della vettura sono piuttosto diversi rispetto agli anni scorsi e abbiamo dovuto adattarci a un nuovo scenario in termini di setup e comprensione del degrado gomme. C’è molto lavoro da fare stasera per migliorare in vista di domani, ma nel complesso è stato un inizio di fine settimana positivo”
Charles Leclerc: “Nel complesso è stata una giornata abbastanza positiva. Le nostre prestazioni sono buone, guidare la macchina è stato piacevole e gli aggiornamenti che abbiamo apportato alla vettura funzionano come previsto. Quello su cui ci dobbiamo concentrare è il bilanciamento della vettura, perché c’è ancora un certo margine di miglioramento da questo punto di vista. La gara sarà complicata per tutti, soprattutto a causa del nuovo asfalto, e la gestione delle gomme sarà fondamentale. Siamo più vicini ai nostri avversari che non a Zandvoort, ma restano ancora molto forti e domani mi aspetto molta concorrenza”.