Venti punti per la Ferrari nel GP d’Ungheria, grazie al quarto posto di Charles Leclerc e al sesto di Carlos Sainz. Pur essendo giunta ai piedi del podio, dalla spettacolare gara – forse la più bella mai andata in scena all’Hungaroring in 39 edizioni del GP, uno show straordinario per la F1 – la squadra porta a casa delle indicazioni positive, come il passo gara solido sia con la mescola Medium sia con la Hard e il fatto di aver visto la SF-24 in lotta alla pari con Mercedes e Red Bull per gran parte della corsa.
La doppietta McLaren – con la prima vittoria di Oscar Piastri davanti a Lando Norris – significa che la Scuderia è ora terza nel Mondiale Costruttori nonostante abbia ridotto il distacco dalla Red Bull e guadagnato un punto sulla Mercedes. La stagione è ancora molto lunga e a Maranello si continuerà a lavorare per migliorare, sia in configurazione gara sia, soprattutto, per crescere in qualifica, con l’obiettivo di trovare quei decimi che separano ancora la SF-24 dalla vetta della classifica.
La gara di Carlos è stata parzialmente condizionata dalla partenza: lo spagnolo, infatti, non ha avuto un buono scatto ed è scivolato al settimo posto. Charles al contrario si è avviato bene accodandosi a Lewis Hamilton alla prima curva in quinta posizione. Sainz ha presto superato Fernando Alonso per la sesta piazza e poi entrambi i piloti Ferrari sono stati in grado di allungare più di altri il proprio stint. Leclerc, in particolare, è stato l’ultimo del gruppo di testa a fermarsi per passare da gomme Medium ad Hard e ha anche comandato la gara per qualche tornata.
Sulla mescola più dura il monegasco è stato a lungo il più veloce in pista al punto di arrivare a lottare con Hamilton e Max Verstappen per la terza posizione alle spalle delle due McLaren. La lotta a tre si è prolungata anche dopo la seconda sosta. Charles, tornato su gomme Medium, al giro 56 è stato superato dall’olandese della Red Bull che però sette passaggi più tardi è venuto a contatto con Hamilton finendo per tornare quinto alle spalle del monegasco. Alle spalle del campione del mondo si è piazzato Sainz che dopo essere risalito al sesto posto è stato autore di una gara lineare corsa con un buon passo anche se piuttosto solitaria.
Il Mondiale non si ferma e ora si prepara per l’ultima fatica prima delle ferie, il GP del Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps che andrà in scena la prossima settimana.
Charles Leclerc: “Oggi abbiamo ribaltato la situazione rispetto a ieri. La nostra è stata una gara solida, con una gestione delle gomme azzeccata e corsa a un ritmo buono e costante. Un quarto posto non è ovviamente il risultato che vogliamo e sappiamo che abbiamo molto lavoro da fare, ma di sicuro questo pomeriggio la nostra forma è stata migliore delle attese. È difficile sorpassare su questa pista e abbiamo dovuto gestire il surriscaldamento quando eravamo appena dietro a Lewis (Hamilton) nell’ultimo stint, il che ci ha reso la vita un po’ più complicata. Nel complesso abbiamo sfruttato tutte le opportunità ed è stato positivo portare a casa un buon bottino di punti per la squadra.”
Carlos Sainz: “La mia è stata una gara difficile. La partenza non è stata buona e qui in Ungheria è fondamentale: questo ha compromesso i miei primi due stint perché ho dovuto sorpassare le altre vetture per risalire al sesto posto, e da lì in poi è stata una gara piuttosto solitaria. Nell’ultimo stint ho potuto spingere un po’ di più dopo essere rimasto in pista più a lungo con la gomma Hard ma nel complesso, come abbiamo visto ieri, questo fine settimana ci è mancato un po’ di passo rispetto alle vetture davanti. Il Belgio, dove saremo la settimana prossima, è una pista completamente diversa e dobbiamo pensare a lavorare bene sulla macchina per cercare di finire la prima metà della stagione con un buon risultato di squadra.”
Fred Vasseur, Team Principal Scuderia Ferrari: “Prima di tutto, congratulazioni a McLaren per il suo ottimo fine settimana in un Gran Premio che è stato un ottimo spot per la Formula 1. Dal canto nostro abbiamo avuto una bella battaglia con Mercedes e Red Bull portando a casa il massimo dal nostro pacchetto nel weekend. C’è stato un buon passo avanti in termini di guidabilità della vettura, e ora dobbiamo fare uno step a livello di prestazione per colmare il gap di due-tre decimi che ci separa da McLaren. Charles è partito bene risalendo posizioni nella fase iniziale. Ha avuto un ritmo molto forte nella parte centrale con la gomma Hard mentre ha faticato un po’ di più alla fine con la Medium. Nella seconda parte di gara abbiamo provato a superare (Max) Verstappen ma anche (Lewis) Hamilton si è fermato ai box nello stesso momento e così siamo rimasti bloccati dietro di lui. Carlos non è partito nel migliore dei modi e poi ha disputato una gara piuttosto solitaria portando a casa il miglior risultato date le circostanze. Se guardiamo ai punti conquistati, oggi siamo stati secondi dietro alla McLaren. Naturalmente non possiamo accontentarci di questo, ma penso che ci siamo rimessi sulla strada giusta.”
Bouncing back with a strong race after a some difficult weekends 💪 #HungarianGP 🇭🇺 #F1 pic.twitter.com/CfgYo9OuUP
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A good recovery from @Carlossainz55 after a tough start 💪#HungarianGP 🇭🇺 #F1 pic.twitter.com/oycIRc7hMk
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