Il responso delle qualifiche in Ungheria è una prima fila tutta McLaren, con Lando Norris autore della pole e Oscar Piastri che domani partirà al suo fianco. Per Norris, si tratta della terza pole in carriera, ottenuta con un tempo di 1:15.227. Terzo Max Verstappen, che non ha neppure effettuato l’ultimo tentativo dopo la ripartenza del Q3, interrotto dalla bandiera rossa quando mancavano poco più di 2 minuti al termine per l’uscita di pista della RB di Yuki Tsunoda.
Quarto tempo per la migliore delle Ferrari, quella di Carlos Sainz, con Charles Leclerc che partirà sesto, alle spalle della Mercedes di Lewis Hamilton. A chiudere la top 10 le Aston Martin di Fernando Alonso, e Lance Stroll e le RB di Daniel Ricciardo e Tsunoda. Colpo di scena in Q1, con l’eliminazione di Sergio Perez a muro (provocando la prima bandiera rossa) e George Russell.
Che cosa colpisce del post-qualifiche? La freddezza e quasi indifferenza di Norris, che sa che ha una bella responsabilità domani e non può permettersi altri errori. Ma dai, hai fatto la pole (e il tuo team la doppietta), festeggia e goditela! Personalmente ci mettono tristezza questi piloti-robot e così poco umani… Ah, dietro le monoposto papaya, parte un certo Verstappen caricato a pallettoni e seccato per quella bandiera rossa che gli ha impedito di fare un ultimo tentativo. Ne vedremo delle belle… e chissà che Hamilton e la Ferrari non ci mettano lo zampino!
Barbara Premoli