Il GP d’Austria, uno degli appuntamenti più emozionanti della stagione, non ha deluso le attese regalando spettacolo fino all’ultimo giro e riservando alla Scuderia Ferrari una giornata a due facce. Se infatti da una parte c’è da celebrare il ritorno sul podio grazie al terzo posto di Carlos Sainz, autore di una corsa molto solida, dall’altra c’è grande rammarico per la gara di Charles Leclerc, condannato a una rimonta praticamente impossibile da un incidente avvenuto al via che lo ha spedito in fondo al gruppo.
Alla partenza Carlos è stato superato da Lewis Hamilton per la quarta piazza, ma presto il pilota inglese gli ha dovuto rendere la posizione perché aveva effettuato il sorpasso fuori pista, nella via di fuga. La gara di Charles si è invece immediatamente messa in salita dal momento che il monegasco alla staccata di curva 1 è rimasto stretto tra le vetture di Oscar Piastri e Sergio Perez ed ha avuto la peggio. La sua ala anteriore si è infatti danneggiata ed è stato necessario un pitstop per sostituirla. Da quel momento Charles ha dovuto inseguire sperando in una Safety Car – mai arrivata – che lo ricongiungesse con il gruppo. Il suo ritmo è sempre stato al livello di quello di Carlos e per poco non è riuscito nell’impresa di arrivare nei primi dieci visto che è giunto undicesimo appena fuori dalla zona punti.
Carlos ha lottato dal primo all’ultimo giro sul filo dei decimi con George Russell per quella che a lungo è stata la terza posizione. L’inglese della Mercedes ha avuto al massimo cinque secondi di vantaggio e dopo l’ultimo pitstop, quando è tornato in pista con gomme Hard contro le Medium di Carlos, lo spagnolo ha ridotto progressivamente lo svantaggio. Il distacco tra i due è sceso sotto i due secondi al giro 66, momento in cui davanti a loro Lando Norris e Max Verstappen sono venuti a contatto danneggiando le rispettive vetture. La direzione gara ha chiamato in causa la Virtual Safety Car per ripulire la pista dai detriti della McLaren e al restart il duello è ripreso ma a Sainz e Russell si è unito anche Piastri, forte di gomme più fresche, che nel finale è riuscito ad attaccare e superare la Ferrari per il secondo posto dietro Russell. Per Carlos si tratta del quinto podio stagionale, il decimo per la Scuderia, che lo conferma in quarta posizione nella classifica Piloti e gli permette di avvicinare Charles – che si deve accontentare dei 2 punti ottenuti ieri nella gara Sprint – e Lando Norris. La squadra rimane in seconda posizione nella classifica Costruttori.
Il Mondiale non si ferma: la settimana prossima va infatti in scena la terza gara della tripletta estiva, il GP di Gran Bretagna sulla storica pista di Silverstone.
Carlos Sainz: “Questa terza posizione è un risultato senz’altro positivo che ci ripaga dopo il difficile inizio di weekend. Ieri abbiamo lavorato sodo per cercare di migliorare la vettura dopo la gara Sprint e in effetti già nelle qualifiche si sono visti dei miglioramenti Oggi in gara non sono mancati i colpi di scena ma credo che abbiamo mostrato un buon passo lottando con le Mercedes per un posto sul podio. Purtroppo dopo l’incidente tra le due macchine in testa non mi è stato possibile tenermi dietro l’altra McLaren, che si è dimostrata molto veloce qui in Austria. Tirando le somme comunque, essere tornati sul podio è senz’altro un buon risultato. Adesso dobbiamo lavorare sodo per tornare a lottare per la vittoria, che deve essere il nostro obiettivo. Appuntamento a Silverstone”.
Charles Leclerc: “Purtroppo il mio è stato un weekend da dimenticare, nel quale quasi niente è andato per il verso giusto. Il contatto al primo giro ovviamente ha condizionato la mia gara in maniera irrimediabile. Speravamo in una Safety Car che non è arrivata e abbiamo perso tempo dietro a Lando (Norris) quando avevo le gomme fresche e avrei potuto spingere di più: di conseguenza non siamo riusciti a marcare nemmeno un punto. Oltre ovviamente al podio di Carlos, che porta punti importanti nella classifica Costruttori, l’unico altro aspetto positivo del weekend è il fatto di aver provato differenti configurazioni di assetto permettendo al team di accumulare dati che saranno molto importanti per i prossimi appuntamenti. Domani inizieremo subito a lavorare sodo con l’obiettivo di metterci dietro le spalle questa gara già nel prossimo weekend a Silverstone”.
Fred Vasseur – Team Principal Scuderia Ferrari: “Questo GP ci lascia sensazioni contrastanti: è positivo essere tornati sul podio con Carlos, che è stato autore di una gara solida e ha portato a casa buoni punti per il campionato, ma non abbiamo fatto risultato con Charles, coinvolto in un incidente al via. Quindi se da un lato non è stato un fine settimana negativo, dall’altro c’è un po’ di frustrazione perché probabilmente avremmo potuto fare un lavoro migliore, soprattutto all’inizio del weekend. Abbiamo compiuto un bel passo avanti rispetto a venerdì ma ancora non basta e dobbiamo continuare a spingere perché vogliamo avere le due vetture in lotta per il massimo dei punti a ogni gara. Ancora una volta occorre migliorare il nostro passo in qualifica, perché partire più avanti in griglia quando si lotta con concorrenti così agguerriti significa avere maggiori possibilità di finire davanti anche in gara, condizione di cogliere le opportunità che si presentano e stare lontano dai guai. La gara di oggi, con una lotta così serrata per la prima posizione, i piloti che si spingevano continuamente a vicenda, un vincitore inaspettato e tante battaglie in pista è sicuramente uno spot molto positivo per la popolarità del nostro sport“.