Charles Leclerc è arrivato sorridente nel paddock del GP d’Austria che va in scena questo weekend sulla pista di Spielberg: “Tra le piste permanenti questa è una delle mie preferite perché per le sue caratteristiche e il tempo sul giro di poco superiore al minuto mi ricorda un kartodromo. Questo weekend? Penso e spero che possiamo fare bene”. Il monegasco è convinto che la vettura sia ulteriormente migliorata con gli ultimi upgrade introdotti in Spagna: “I numeri di cui siamo in possesso ci confermano l’efficacia degli elementi che abbiamo portato, ora sta a noi fare il corretto lavoro di ottimizzazione del pacchetto. Sono convinto che ci sia del potenziale da sbloccare ed è il lavoro sul quale ci dobbiamo concentrare. Dobbiamo riuscire a compensare i punti deboli della monoposto ed esaltare quelli di forza. Quando si hanno valori così ravvicinati questo può fare la differenza fra un secondo e un sesto posto sulla griglia di partenza e il piazzamento conquistato al sabato incide moltissimo sul risultato finale dal momento che con queste macchine sorpassare è sempre molto complesso”.
Leclerc ha da poco portato la torcia delle Olimpiadi di Parigi, al via fra circa un mese, lungo le strade della sua Monte Carlo e ha detto la sua sull’avere anche il motorsport ai Giochi: “In linea di principio sarebbe bellissimo, perché ci renderebbe parte del grande movimento a cinque cerchi. Però dobbiamo essere realisti: probabilmente non potresti concorrere con vetture di Formula 1, e sarebbe difficile anche capire con quali vetture bisognerebbe farlo. Quindi, si, sarebbe fantastico, ma purtroppo anche molto difficile da mettere in pratica”.