Promettente prima giornata in pista per il Ducati Lenovo Team sul Circuito de Jerez – Ángel Nieto per il GP di Spagna, quarto round della stagione MotoGP 2024. Francesco Bagnaia è risultato il più veloce nella sessione di libere grazie a un crono di 1:36.025, riscrivendo il nuovo record assoluto sul giro a Jerez. Il suo compagno di squadra, Enea Bastianini, ha chiuso in ottava posizione, a 455 millesimi dalla vetta. I due piloti sono stati autori di un cambio di passo tra i due turni odierni, dopo il dodicesimo (Bagnaia) e tredicesimo posto (Bastianini) ottenuti nelle prove libere del mattino. Bagnaia ha fatto la differenza nelle fasi conclusive della sessione pomeridiana, rientrando nella top 10 con il secondo tempo, a nove minuti dal termine, per poi far segnare il giro più veloce all’ultimo tentativo. Bastianini è invece rimasto tra i primi dieci per gran parte del turno pomeridiano, non riuscendo però a trovare il giro perfetto negli istanti conclusivi e faticando ad essere veloce nel terzo settore della pista. Grazie ai risultati odierni, sia Pecco che Enea prenderanno parte direttamente alla Q2, in programma domani dalle ore 11:15 locali. La quarta gara sprint della stagione (12 giri) avrà invece inizio alle 15:00.
Francesco Bagnaia (#1 Ducati Lenovo Team) – 1º: “Ci siamo concentrati molto su ciò che non aveva funzionato al meglio nelle ultime gare ed abbiamo portato avanti tantissime analisi dei dati. Il team ha fatto un lavoro enorme prima di questo Gran Premio e insieme abbiamo programmato questa prima giornata come se fosse un test, ed ha funzionato. Siamo riusciti a risolvere molte cose a tre uscite dalla fine, l’ultimo con gomma usata, e sono davvero contento perché ne avevamo bisogno – questo feeling mi mancava. Ovviamente non sarà comunque facile, anche in questa nuova situazione, ma almeno abbiamo il potenziale per poter lottare con più sicurezza”.
Enea Bastianini (#23 Ducati Lenovo Team) – 8º: “Non è andata bene come avremmo sperato e la ragione è il terzo settore. Domani devo cercare di fare uno step in questa parte della pista, anche se è un punto dove ho sofferto anche in passato, quindi c’è sicuramente qualcosa che sbaglio. Nel resto della pista mi trovo abbastanza bene, sono contento. Ho girato molto con gomme medie cercando di fare alcune prove ed alla fine non è andata neanche così tanto male. La gomma morbida va sicuramente meglio: io non ci ho girato molto ma ho visto il ritmo degli altri piloti e sono andati forte. Sicuramente per la sprint sarà la gomma giusta, mentre non sono sicuro che valga lo stesso per la gara lunga. Domani le FP2 saranno fondamentali per migliorare sia in vista delle qualifiche che per le gare.”