Per Toto Wolff è davvero difficile vedere cose positive dopo il doppio ritiro dei piloti Mercedes in Australia e ammette che i continui problemi gli fanno venir voglia di darsi due pugni sul naso. Il team ha avuto un weekend da dimenticare a Melbourne, culminato in una gara disastrosa, con Hamilton ritirato nel giro 17 per un problema meccanico. Poi è toccato a George Russell finito a muro nel penultimo giro mentre cercava di passare Fernando Alonso per la sesta posizione, con lo spagnolo punito poi con 20 secondi di penalità per guida potenzialmente pericolosa pochi istanti prima dell’incidente. Con questo ennesimo inizio di stagione difficile, Wolff ammette che “la situazione è dura, molto dura. Mentirei se dicessi che mi sono sentito ottimista in qualsiasi momento“, ha detto. “Ma bisogna superare i pensieri negativi e dire ‘cambieremo la situazione’. Domenica è stata una giornata davvero brutale”,
La Mercedes ha avuto due anni difficili dall’introduzione della regola dell’effetto suolo nel 2022, ma il team sembrava più ottimista prima dell’inizio del 2024, dopo aver deciso di cambiare il concept della macchina. Ma, dopo aver chiuso al secondo sposto nel Costruttori lo scorso anno, adesso sembra che stia scivolando indietro, anziché progredire per sfidare la Red Bull e al momento la Mercedes è quarta in classifica, a 71 punti dal team austriaco e dopo solo tre gare.
“Abbiamo iniziato questa stagione convinti che questa macchina sia migliore della precedente“, prosegue Wolff. “Poi guardi al 2023 in Australia quando Leclerc ha fatto l’incidente e Sainz è arrivato quarto, poi finito fuori dai punti per la penalità, ma in pista era comunque arrivato quarto. La McLaren era 17°, 18°, 19° e adesso è 40 secondi davanti a noi. Ovviamente da una parte vorrei prendermi a pugni sul naso, dall’altra è anche la prova che quando fai bene puoi cambiare la situazione abbastanza velocemente e dobbiamo solo continuare a crederci. Ma è un momento davvero molto duro“.