Il legame fra Volvo Car Italia e la città di Bologna è storico e strettissimo non fosse altro che per la presenza da molti decenni nel capoluogo emiliano della filiale nazionale del costruttore sino-svedese. Oggi, alla luce della radicale trasformazione che la Casa di Goteborg sta affrontando in vista di una totale riconversione alle sole auto a batteria entro il 2030, questa consolidata relazione si estrinseca anche attraverso il nuovo servizio di car sharing denominato “Corrente” realizzato in collaborazione fra la società Tper e Volvo Italia destinato all’area metropolitana di Bologna e altre quattro realtà urbane limitrofe.
L’annuncio dell’accordo è stato dato nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Bologna presso Palazzo d’Accursio, sede del Comune di Bologna. Assieme a Michele Crisci, Presidente Volvo Car Italia, hanno parlato Giuseppina Gualtieri, Presidente e AD Tper, Fabio Teti, Direttore Amministrazione, Finanza, Controllo e Commerciale Tper Spa e Raimondo Orsini, Direttore Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Responsabile Osservatorio Nazionale della Sharing Mobility. In rappresentanza delle Istituzioni sono inoltre intervenuti Matteo Lepore, Sindaco di Bologna, e Andrea Corsini, Assessore a Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio Regione Emilia-Romagna.
Volvo fornirà a TPER 300 nuovissime unità del SUV compatto completamente elettrico EX 30 che arriva negli showroom della Casa svedese proprio in questi giorni. Non è naturalmente il primo servizio di car sharing realizzato con vetture BEV ma va detto che una flotta così corposa di vetture di questo segmento e con evidenti caratteristiche premium rappresenta per ora un unicum inedito. Una ulteriore testimonianza, ove mai occorresse, della determinazione che Volvo esprime nel perseguire i propri obiettivi di riduzione drastica dell’impatto ambientale non delle sole auto che produce ma dell’intero sistema azienda nel suo complesso.
Una strategia che, ad esempio, ha comportato la realizzazione fino a qui di 22 stazioni di ricarica Ultra Fast posizionate presso altrettante concessionarie Volvo in Italia ma aperte alle elettriche di ogni marchio e situate oltretutto in prossimità delle uscite di ben 15 autostrade nazionali. Presto questa rete di colonnine ad alta capacità si espanderà ulteriormente anche verso il mezzogiorno del Paese.
Michele Crisci, Presidente Volvo Car Italia: “L’accordo con Tper ha per noi una grande importanza perché nasce da una condivisione di valori a favore della Sostenibilità e, al di là della territorialità, rientra nella nostra strategia a livello nazionale. La scelta di Volvo Cars a favore di una futura mobilità a emissioni zero fa sì che Volvo Car Italia sia impegnata su più fronti per favorire il consenso e la diffusione della mobilità elettrica in Italia. Riteniamo che il car sharing sia uno strumento di grande valore perché permette a un pubblico ampio, diversificato e consapevole di provare i vantaggi della guida in elettrico.
Con la nuova EX30, l’auto più compatta e sostenibile mai costruita da Volvo, bella e ricca di contenuti, abbiamo il prodotto giusto per centrare con Tper l’obiettivo. Siamo noi stessi impegnati in prima persona con operazioni analoghe, come dimostra il progetto ELEC3City che abbiamo realizzato a Milano Portanuova, il primo car sharing elettrico di quartiere in Italia. Ma pensando allo sforzo per promuovere la mobilità elettrica nel nostro Paese, non posso non ricordare le stazioni Powerstop realizzate in collaborazione con i nostri concessionari, un’iniziativa senza precedenti. Siamo stati il primo costruttore a realizzare una rete di stazioni di ricarica ultrafast accessibile a tutti gli automobilisti e sono eclatanti i risultati ottenuti in termini di CO2 risparmiata. Con le stazioni Powerstop abbiamo contribuito a rendere possibile il viaggio in elettrico a lungo raggio nella nostra penisola grazie a punti di ricarica veloce dislocati in maniera conveniente”.
Protagonista “elettrizzante” dello sharing bolognese sarà dunque la EX 30, un’elettrica dalle dimensioni perfettamente compatibili con il traffico urbano ma anche spaziosa internamente, davvero ben rifinita e con dotazioni di prim’ordine. Tecnologia di scurezza ai massimi livelli, come è naturale per una vera Volvo, ma anche avanzati sistemi di infotainment e connettività rendono la EX 30 una SUV compatta davvero attraente e il listino che parte da poco meno di 36.000 euro la rende competitiva anche sotto questo aspetto. Ce ne saranno 300 a disposizione dei bolognesi ma non solo, per uno sharing che oltretutto sarà piuttosto conveniente anche nelle tariffe e facilmente accessibile e gestibile grazie all’app dedicata configurabile su tutti i tipi di smartphone.
Dal canto suo Tper, un colosso della mobilità e del trasporto da 290 milioni di fatturato annuo partecipato per quasi il 50% dalla Regione Emilia Romagna e per la rimanente quota quasi alla pari fra Comune di Bologna e Città Metropolitana di Bologna grazie alla sua presenza capillare in ogni aspetto del trasporto pubblico può mettere a segno numerose iniziative di intermodalità del servizio rendendo sempre più facili gli spostamenti di residenti e di quanti arrivino da fuori città ma abbiano necessità di muoversi in libertà e autonomia.
Maurizio Toma