Questo fine settimana a Mexico City prende il via la stagione di Formula E 2024 e il team boss Mahindra Frederic Bertrand non vede l’ora che le vetture entrino in azione, mettendo fine a un inizio decisamente col piede sbagliato. Dopo i danni a seguito dell’incendio scoppiato in pitlane durante i test a Valencia, il team indiano è finito al centro delle critiche per una campagna partita questa settimana. Usando l’IA, è stata creata una influencer di nome Ava, che avrebbe dovuto “raccontare il viaggio del team nel FIA Formula E World Championship, e verso un futuro più sostenibile per il nostro pianeta“.
Appena la notizia è uscita sui social, svelando il viso del personaggio, si è scatenata una valanga di commenti negativi: il team ha valutato le reazioni e nel giro di 24 ore ha deciso di cancellare la campagna, la cui accusa principale è stata perché affidarsi all’IA e non a un essere umano.
“Noi volevamo solo aggiungere uno strumento alla comunicazione, dare una possibilità in più alla gente di fare domande e avere risposte. Un po’ come quando prendi un’auto a noleggio e l’IA ti parla“, ha detto Bertrand. “L’idea era creare qualcosa di più interattivo, più divertente. Probabilmente non abbiamo spiegato abbastanza il concetto ed ecco perché abbiamo fallito. Credo ancora che l’idea di dare quel tipo di input e supporto ai fans possa aggiungersi a quello che facciamo e poi va sottolineato che non sostituirà nessuno“.
Questo weekend in Messico il team lavorerà con delle influencer presenti all’evento, cosa pianificata settimane fa e non dopo le accuse al personaggio frutto dell’IA. “Quando si inizia male, hai due opzioni“, prosegue Bertrand. “O vai avanti a qualunque costo o semplicemente rivedi il tutto e ammetti di aver sbagliato, quindi meglio fermarsi subito anziché essere accusati per più tempo. Quello che è difficile per noi è che passiamo per stupidi per qualcosa che pensavamo sarebbe stato carino, quindi è un po’ frustrante“. Decisamente meglio pensare al campionato…