Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno ottenuto i due migliori tempi nelle prove libere del GP di Las Vegas. Le operazioni in pista si sono concluse alle 4 di notte e il bilancio di giornata è stato condizionato da quanto è accaduto nella prima delle due sessioni in programma.
Domenica lo spagnolo dovrà infatti scontare 10 posizioni di penalità sullo schieramento per la sostituzione del pacco batterie, un cambio reso necessario dopo che Carlos – nella prima sessione poi interrotta dalla bandiera rossa proprio per questo incidente – aveva colpito con la sua vettura un tombino sollevato dalla monoposto che precedeva la sua. L’urto con l’oggetto metallico fuoriuscito dalla sua sede ha provocato danni gravissimi, al punto che sulla SF-23 #55 è stato necessario sostituire, oltre al pacco batterie, anche telaio, power unit e centralina. Prima della sospensione, il turno inaugurale ha visto Leclerc e Sainz andare in pista con gomme Soft e percorrere in tutto quattro giri, con il monegasco che al momento dell’interruzione aveva appena stabilito il miglior tempo con un pur poco rappresentativo 1’40”909.
Appena la Ferrari di Carlos è tornata ai box, la squadra si è messa al lavoro e, anche approfittando del ritardo di due ore dovuto ai controlli in pista in vista della seconda sessione – il semaforo verde è scattato alle ore 2.30 – è riuscita a mettere lo spagnolo in condizione di girare fin dal primo dei 90 minuti messi a disposizione dalla direzione gara per compensare il tempo perso nella prima. La priorità, come sempre quando si tratta del debutto su un circuito cittadino, è stata girare quanto più possibile per iniziare a prendere le misure alla Las Vegas Strip (come dimostrano le 78 tornate completate da Charles e Carlos, 39 a testa). I piloti della Scuderia hanno sfruttato tre treni di gomme Soft per simulare la qualifica e uno di Medium quando si è deciso di caricare carburante per provare in configurazione gara. Con la mescola più morbida Charles e Carlos hanno ottenuto i tempi di riferimento in, rispettivamente, 1’35”265 e 1’35”782, mentre sul passo gara entrambi i piloti hanno girato con un ritmo costante.
Scesi dalle monoposto, i piloti hanno raggiunto il resto della squadra in briefing, dove sono rimasti fino alle luci dell’alba per preparare al meglio la qualifica che si disputerà alle 24 locali di oggi (9 CET di sabato) e il GP che scatterà alle 22 di sabato (7 CET di domenica).
Charles Leclerc: “È stata una giornata molto differente dal solito. Con le libere 1 concluse dopo appena 4 giri, abbiamo dovuto fare più chilometri possibile nella seconda sessione, nella quale abbiamo avuto a disposizione 90 minuti potendo sfruttare quattro treni di gomme. Il turno è stato produttivo perché siamo riusciti a completare un buon numero di giri e mi sono divertito a guidare su questa pista. Per ora sembra che siamo abbastanza competitivi, ma il weekend è ancora lungo. Abbiamo tempi molto stretti per prepararci per domani, quindi lavoreremo sodo per mantenere questo stato di forma”.
Carlos Sainz: “È stata una giornata movimentata per noi dopo il problema con il tombino nelle libere 1. La squadra però ha fatto un grande lavoro, dato che ha dovuto ricostruire per intero la mia macchina prima della seconda sessione. Grazie a loro siamo riusciti a completare il programma e quindi un grande bravo a tutti i meccanici. Sembra che siamo competitivi questo weekend e quindi guardo con fiducia a domani. Ovviamente l’aspetto più negativo è la penalità di 10 posizioni che mi è stata inflitta in vista della gara dopo il problema con il tombino. Nell’urto, oltre al resto si è infatti danneggiato anche il pacco batterie e abbiamo dovuto sostituirlo. Onestamente fatico a capire e credo che un’eccezione alla regola sarebbe stata da prendere in considerazione visto quanto era successo, ma dovremo comunque accettare questa situazione”.